Beh, il completamento di un libro con il tuo giudizio lasciacelo, quello è carino e magari interessante per chi ti segue. Altrimenti è riservato solo a noi quattro gatti che stiamo sul social libresco.
bradury mamma mia. come poe sta all'horror, lui sta alla fantascenza. maestro.
vedo che non avete consigliato la saga di Dune di Herbert, brutte persone
(scherzo eh che io c'ho un'età e le faccine non le so usare, devo aspettare che mia figlia cresca).
Dune assolutamente da leggere almeno il primo libro, ha ragione Sister Charity siete delle persone ORRIBILI. Uno dei miei libri classici preferiti
Sì, non l'ho consigliato perché non l'ho ancora letto, ma ce l'ho pronto nel Kindle.
Anche per i libri ho un backlog da paura
Ah bel topic.
Io consiglio subito subito senza neanche pensarci "Neuromante" di Gibson.
Libro della Madonna, ma l'avete già letto tutti vero?
Solo per "Armitage" meriterebbe una ennesima ri-ri-lettura.
"La notte che bruciammo Chrome" antologia sempre di Gibson.
"La matrice spezzata" di Bruce Sterling, asimovianamente peso ma bello bello.
Per ora mi fermo quì che oggi mi sento parecchio punk(cyber).
Sì, ne ho letti molti di Gibson però, non so se sia colpa della traduzione, ha uno stile un po' pesante che magari potrebbe non piacere. Però sì, hai ragione, almeno Neuromante va letto.
Mha Darro di Dick è bello veramente tutto.
Cioè ti leggi un suo raccontino che sembra poca cosa, da due soldi e una lira, e invece, boom è una figata anche quello.
Stava troppo avanti P.K.Dick.
Capitolo Dune: io ho amato alla follia il primo romanza e mi sono letto il ciclo fino a "L'imperatore Dio di Dune".
Bhè c'è un tale gap fra il primo libro e gli altri che la cosa è quasi imbarazzante.
No veramnete non c'è paragone fra il capostipite e i seguiti, uno li può anche leggere ma la sensazione che sminuiscano pure il primo libro a un pò è rimasta...
Di Dick sicuramente i racconti, tutti.
Sempre in tema di racconti, Frederick Brown.
Di Brown ho letto Assurdo universo e mi ha lasciato molto meh.
Invece in tema di racconti, credo che uno dei massimi esponenti sia stato l'immenso Robert Sheckley.
non amo molto i racconti, proprio come forma, infatti cronache marziane mi è andato bene perchè c'è comunque un collante tra i racconti(anche se è stato fatto postumo ho apprezzato). Va beh, piano piano recupererò tutto.
Ah, anche il primo Ballard ha scritto belle cose.
Non finirò mai di ringraziare mio papà, che aveva/ha in libreria diverse centinaia di Urania, con cui sono praticamente cresciuto.
non amo molto i racconti
Ubik, allora.
(Ma i racconti di Dick recuperali, prima o poi, che in ogni raccolta c'è un coefficiente assurdo di idee geniali)
che in ogni raccolta c'è un coefficiente assurdo di idee geniali
This.
No ma veramente dire che Dick era un visionario lo sminuisce.
Diciamo che era la visione di un visionario...
Nessuno ha ancora citato Harlan Ellison.
Siete bruttissimi.