lo trasporto ad Estate 2020 ^^
Eh, prenditela tutta, ti servirà.
Beh ma il 50% di un gioco titanico è comunque tantissimo, no?
Sì ma ti rimane quell'ansia per le zone non viste e per le cose non fatte. Sono dispositivi diabolici questi ultimi AC.
io l'ho momentaneamente abbandonato dopo 17 ore e 56% di main quest. E non per sopraggiunta noia, anzi. Il problema è la progressione. C'è chi lo vede come un pregio, chi come un sistema per favorire l'acquisto del dlc "salvatempo" (e non me lo sono inventato io è proprio il nome che gli dà ubisoft). Essenzialmente l'impostazione è quella di un rpg. Le missioni hanno dei livelli minimi e se tu sei sotto a quelli praticamente anche il più scemo dei nemici con un colpo di ammazza (e tu gli fai solo carezze). Che per me è irrealistico, sono praticamente un dio in terra (livello 32) e improvvisamente mi trovo in una regione dove anche il più povero degli npc ti massacra. Quindi sei costretto a fare le quest secondarie. Poi c'è chi ti dirà che è quello il bello del gioco, che sono anche più belle della main, che il bello è girovagare... ecco a me non piace perchè vorrei tirare dritto per dritto. Bon semplicemente non puoi farlo.
Beh, ma se il cap livellare delle regioni è ben evidenziato perché è irrealistico? Il gioco ti permette di colmare questo gap con la bravura e l'equipaggiamento in caso, se rivolvi una missione sottolivellato poi recuperi livelli con facilità. A me sembra piuttosto onesto.
Domande al sommo @IlGladiatore, o a chiunque sia ferrato.
Cosa sono questi tubi di pietra con questo liquido arancione? Roba per navi? Colla?
La sostanza non so cosa sia ma è molto puntuale il ricorso a contenitori di pietra e affini, che per i Greci erano necessari per mantenere la temperatura di alcuni liquidi inalterata, senza cambiamenti di stato.
Questi contadini stanno...macinando semi? O mi sfugge qualcosa? (In attesa del viaggio nel ducato della Duchessa Henrietta, devo saperlo)
I Greci producevano e consumavano prevalentemente il pane d'orzo. Il grano era conosciuto e apprezzato ma la penisola ellenica non ne produceva a sufficienza, per cui lo importavano dalla Magna Grecia e dall'Egitto. Il pane di frumento era una leccornia costosa, per cui poteva essere preparato solo in circostanze particolarmente solenni, come stabilito da una legge di Atene.
L'orzo, invece, veniva ridotto a farina finissima e setacciato, da questa preparazione si ricavava il cosiddetto "pane rimacinato", una tipologia presente ancora oggi in Grecia (ma anche in Sicilia e in Calabria) pane molto morbido con molta mollica e meno crosta. Questo permetteva un certa "gommosità" non ottima al gusto ma necessaria alla conservazione del prodotto nel tempo, per viaggi e dispense militari.