Nessuno sta criticando, alcuni di noi stanno dicendo che vedono difficile una larga diffusione in tempi brevi per il problema dell'isolamento.
Sì, ma il discorso è che l'isolamento è un problema solo per chi già in sostanza videogioca poco o che comunque ha problemi a farlo liberamente.
Poi, se Diegocuneo e Wis giocano la notte perché per il resto del tempo hanno i figli a cui badare, cosa cambia se lo fanno guardando la TV con le cuffie a palla, oppure con il caschetto?
Certo, c'è una minore percezione della realtà circostante, ma volete dirmi che il problema è la casa che prende fuoco? I ladri che entrano in casa?
Fermo restando che mentre gioco in VR, io il gatto che miagola lo sento.
Figuriamoci la moglie che strepita perché Pinuccio è caduto dal letto e si è aperto la testa ^^
Il problema semmai può essere "la VR non sarà adatta a tutte le fasce di pubblico" ipotizzando che i genitori non saranno così irresponsabili da infilare il casco in testa ai figli. Poi ci sono "quelli che convivono" che potrebbero non essere in grado o non avere gli spazi per ritagliarsi un momento di solitudine durante i quali giocare.
Quindi abbiamo segato via i bambini e chi convive.
Ma sono queste le fasce di mercato più rilevanti nei videogiochi? Non il trentenne che vive solo? Non il ventenne che vive con i genitori i quali, nella stanza del figlio, non possono nemmeno mettere piede che subito si sentono parlare di privacy violata?
dati: 2016 (USA)
http://essentialfacts.theesa.com/Essential-Facts-2016.pdfThe average gamer is 35 years old, and 73 percent are age 18 or older.
27% under 18 years
29% 18-35 years
18% 36-49 years
26% 50+ years
Quindi i bimbi contano relativamente poco (perché già a 14anni penso che comandino loro e non i genitori, quindi se vogliono la VR gliela devi dare). Fasce importanti sono quelle da 18-35, che probabilmente hanno una buona autonomia, e quelle oltre i 50, che sono già divorziati ^^
Insomma, a livello di mercato e di numeri credo che ci sia una fascia molto abbondante di utenti che hanno problematiche ridotte nell'isolarsi con un caschetto.
L'unico ostacolo vero, concreto e credibile, è il prezzo d'ingresso. Segue il supporto reale che l'industria darà a questo nuovo sistema di intrattenimento.