Mmmm.. sono partito con le migliori intenzioni ma.. ma Ruffino che cacchio sta a dì?!
Da una parte concordo con l'imprevedibilità e la disomogeneità del primo Manhunt (geniale anche e soprattutto il cambio di ritmo a metà gioco), ma sul resto assolutamente no. "Il gioco era pieno di bug, i controlli non funzionavano". Ma de che?!
Io sono affascinato dalle opere rotte, corrotte, disfunzionali. Che pur con una povertà di mezzi allucinante riescono a creare un mondo più vero del vero (cito ad esempio le straordinarie opere di Paul Norman su C64). Ma Manhunt non è questo. Manhunt è un gioco che funziona, è un gioco curato che di corrotto ha solo l'aspetto. E' un gioco che spiazza, che ti prende per il culo, che prima ti fa credere di essere ludicamente povero e vuoto, poi ti dà una mazzata tra capo e collo e dice "Non te l'aspettavi, eh? Ammettilo che sono meglio di Metal Gear". E forse così è.
Imho, sempre.