Topic interessante.
Allora, premetto che umanamente rispetto Giovanni Paolo II, così come rispetto tutte le persone anziane e malate. Però non capisco una cosa. In cosa consiste il suo coraggio? Voglio dire, gli ospizi sono pieni di anziani che sopportano le proprie malattie giorno dopo giorno. Non mi sembra che il papa sia in condizioni peggiori. Anzi, può permettersi cure mediche che a tutti gli altri sono precluse.
A parte questo, Giovanni Paolo II è una figura che non mi piace neanche un po'. Innanzitutto perchè è il papa più conservatore dell'ultimo secolo. Ne sono una prova le continue esternazioni in favore di un'idea di religione invadente e chiusa nelle proprie tradizioni. Anche la forte ripresa del culto mariano (guarda caso, sempre riproposto dalla Chiesa nelle fasi di chiusura) va in questo senso. La figura più bella della religione cristiana è proprio Cristo, una figura di una forza e di una umanità tale da essere davvero rivoluzionaria. Ciò che questo papa ha proposto, invece, è un continuo affidarsi all'aldilà, alle preghiere a Maria, a un domani in cui tutto sarà giusto. E questo è uno degli atteggiamenti che più detesto nella chiesa.
Dal punto di vista storico, GPII è stato un papa troppo politico. Certo, ha l'enorme merito di avere contribuito al crollo del regime sovietico (anche se magari sarebbe stato meglio non lasciare che la corruzione prendesse il posto della dittatura). Ma per il resto è stato troppo invadente, e ha taciuto troppe volte.
Infine una piccola nota: Classic Amiga Man dice che è uno dei pochi a chiedere scusa. Ma è una mia impressione o non ha mai chiesto scusa per Giordano Bruno (che, ricordo, ha dovuto sublire un supplizio non tanto diverso da quello di Gesù Cristo)?