Mi sa che conviene esprimere il budget, perché il concetto di costoso è relativo
Per me, spendere 10-15 euro per un prodotto che funziona male vs 22,50 per uno che funziona ed è affidabile, è magari meno costoso nell'immediato, ma più costoso nel medio periodo ^^
Hai ragione, spendaccione.
Allora facciamo un ragionamento per assurdo.
Diciamo che volessi scrivere, disegnare, ritoccare direttamente in digitale (non vado ad abbattere alberi per produrre fuffa).
Acquisto una tavoletta grafica?
Spendo il minimo sindacale, un centinaio di euro, ho un prodotto valido, mi serve sempre un computer, prima di aver fatto qualcosa di concreto m'infastidisco.
Acquisto un tablet da sette pollici? (ogni riferimento al nuovo Nexus è voluto)
Sono libero di fuffeggiare senza la necessità di avere un computer a parte, i risultati sono immediati, mi serve una penna capacitiva buona, spendo di più (più-più, considerando la penna).
Non è che una soluzione è migliore a prescindere. Potendo spendere, meglio spendere; questo è poco ma sicuro. Però vanno anche considerati gli alberi, le dita e le limitazioni tecnologiche. Perché il disegnare-correggere-cancellare-disegnare è divertente al primo impatto ma è diseducativo sul fronte dell'apprendimento dei processi mentali e di coordinamento occhio-mano riguardo l'obiettivo del produrre un risultato concreto.
Alla fine, un blocco da disegno da un euro, dei residui di pastelli a cera e, solo alla fine, una qualsiasi fotocamera scrausa potrebbero essere più indicati.
La creatività si esprime quando vi sono limiti. Il non poter cancellare è un limite. Il limite diventa utile alla creatività.
Siamo abbastanza vecchi da ricordare quando non dovevamo accendere un apparecchio elettronico, per giocare.