Però l'atteggiamento della CHiesa di fronte a questi crimini è stato quello di insabbiare, per anni.
A parte l'interpretazione del Crimen, ci sono le testimonianze dirette a parlare.
Ok, però teniamo conto di un paio di cose:
a) Cosa intendiamo per "Chiesa"?
Nel senso che in base anche a quanto viene sancito, occorre specificare chi si occupa del giudizio in questione di ogni singolo caso.
Inoltre faccio notare che Chiesa è l'assemblea dei fedeli, quindi dicendo "La chiesa ha insabbiato" si accusano i fedeli nella loro totalità, e così il Vaticano nella sua totalità.
Ecco perchè penso occorra prudenza in questo ambito.
b) Svolto il processo in base alle norme previste dalla Crimen Sollicitationis, che prove sono state rilevate?
Questo aspetto è si controverso, sono d'accordo, nel senso che cmq al sentore di un possibile crimine penso sia cmq giusto denunciarne l'accaduto alle autorità, però rimane che potrebbe esserci una scarsità di prove.
Come ho già detto, non mi pare che la cosa sia diversa dal caso di Rignano. Abbiamo decine di bambini che hanno denunciato gli indagati in tempi e modalità diverse, perfino in luoghi diversi, fornendo una descrizione molto precisa dei fatti e utilizzando uguali termini per identificare i cosiddetti "giochi", sono stati riconosciuti dalla maggior parte dei bambini giocattoli presenti nelle residenze degli accusati (prova poi confutata semplicemente perchè avrebbero riconosciuto il tutto mediante foto e non dal vero... uhm? mi sa molto di gabola legale questa).
Eppure gli accusati sono stati tutti messi in libertà basandosi su una raccolta delle prove di dubbia modalità.
Il problema che ho notato in questo caso non è molto diverso da quello su cui si discute... Come mai questa sentenza, che può essere cmq impugnata, e che comunque conferma lo stato di malessere dei bambini, e non ne annulla gli indizzi a carico dei sospettati, viene fatta passare come prova definitiva della innocenza degli indagati.
Ora, è un processo molto delicato in corso, ma se da una parte (ovvero i genitori, etc...) nelle varie trasmissioni pseudo giornalistiche (a cui di solito non do molto credito, ma l'intero topic si basa su un documentario BBC e su una trasmissione di Santoro) ho notato la volontà di andare a fondo, dall'altra sono rimasto sconcertato da alcune dichiarazioni di avvocati e parenti degli indagati, del tipo "E' possibile che i suoi figli se lo siano inventato", oppure "Invece di essere contenta che la legge ha stabilito che non vi è nessuna molestia, lei vuole incarcerare degli innocenti", quando vi sono dei bambini che realmente stanno male.
Quello che mi ha lasciato strano non è il tentativo di dimostrare l'innocenza di queste persone (che appunto a livello attuale non sono dimostrate colpevoli), ma la volontà di dimostrare che il crimine non è assolutamente avvenuto.
Detto questo, sono d'accordissimo come già detto a incarcerare chi ha insabbiato i casi.