Autore Topic: ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.  (Letto 2105 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Mr.Big

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.396
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« il: 11 Lug 2006, 23:27 »
Tempo fa desideravo trovare in rete una imageboard completa, dove potessi reperire artwork di cartoni, anime, videogiochi, fumetti, wallpapers, fotografie, ecc.
Dato che con google saltano fuori tremilamiliardi di risultati e non avevo voglia di controllarli tutti, ho chiesto consiglio in alcuni forum che frequento.
Qualcuno mi ha risposto in pm di andare in una certa imageboard, ma solo se avevo stomaco perche' se ero sfortunato potevo "imbattermi in immagini forti o raccapriccianti postati da lamer e troll di ogni tipo".
Siccome mi fanno schifo le robe tipo cadaveri dissezionati e biopsie e roba del genere, e non ne voglio trovare mentre cerco un nuovo wallpaper di One Piece o di Zelda, sono andato a cercare il nome del sito su wikipedia:
Ho trovato un papiro gigante in cui si analizzano delle specie di inside jokes che si scambiano i milioni di utenti di questa imageboard, poi trovo questa descrizione di una delle board che fanno parte della board piu' grande:


"-------" Sta per il nome del sito, che, che non postero' perche' non voglio fargli pubblicita'.
"Random, insane, and easily the most active board on -------. If you add up all the posts to all the other boards on ------, the total still falls far short of /b/'s post count. Due to the massive volume, posts are automatically deleted after just one hour (as opposed to a few days for other boards) in order to keep /b/ at a remotely sane size. Despite this, there are usually far more posts on /b/ than anywhere else at any given time. There are "no rules" on /b/. Populated by /b/tards.
Note that despite the lack of rules, it is possible to be banned from /b/. There are "no rules" for the moderators too, so they can ban you just because they feel like it. This is used by moot to explain why child porn can be banned from /b/ even though there aren't any rules. Bans on /b/ tend to be very brief -- unless you post kiddie porn, then it's probably a permaban. "

Cioe', se ho ben capito, c'e' una sottoboard che contiene tutti i troll del mondo che non possono essere bannati a meno che non postino pedopornografia.
Pedopornografia?
E ne parlano come se fosse roba da tutti i giorni!
Su una imageboard generica?
Non so come funzioni, ma se devo correre il rischio per trovarmi un wallpaper nuovo e figo di imbattermi in una immagine di sfruttamento sessuale di minore, percarita'  preferisco tenermi quello schifoso di windows.
Come e' possibile che sia permessa una cosa del genere?
E se un bambino vedesse sta roba mentre cerca illustrazioni sui pokemon o su God of War?
Non si dovrebbe perseguire una board del genere?
Certo non e' neanche colpa degli amministratori se un troll entra e posta immagini di quel tipo, pero' non so come funzia, ma credo che se una persona se le ritrova sul disco fisso poi sono cacchi suoi.
E tutto cio' mi porta a riflettere in un contesto piu' ampio: la liberta' e l'anonimato che la rete offre e' assimilabile all'anarchia?
Ovvero, se non esistesse un'anarchia e un'anonimato e ci trovassimo di fronte una rete dai contenuti costantemente monitorati per evitare di incappare in siti come quello descritto, o meglio, che siti come quello descritto permettano di accedere a contenuti illegali, si potrebbe ancora parlare di liberta'?
Detto questo per piacere, potreste anche consigliarmi una imageboard normale, e non frequentata da dei pazzi maniaci? :)  :)

Offline Seppia

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.042
  • Trvezza
    • E-mail
Re: ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #1 il: 12 Lug 2006, 00:21 »
davvero uno spunto interessante :D
bravo Mista, quando non parli di politica sei troppo giusto :mrgreen:


Citazione da: "Mr.Big"

Certo non e' neanche colpa degli amministratori se un troll entra e posta immagini di quel tipo, pero' non so come funzia, ma credo che se una persona se le ritrova sul disco fisso poi sono cacchi suoi.


mumbleee
quando da più giovane (14 anni) lavoravo in un bar, facevo lo stesso ragionamento. poi mi hanno spiegato che in realtà é il proprietario che si sceglie la clientela, secondo tutta una serie di azioni indirette.

prendiamo questo esempio, sotto gli occhi di tutti noi: ivan non é esattamente un tiranno sanguinario che gestisce il forum col pugno di ferro, ma nonstante cio' gli utenti sono tutti di un certo tipo (anche se purtroppo comunisti e juventini non sono ancora stati messi fuorilegge :D ), e la tranquillità regna sovrana.

Citazione da: "Mr.Big"

E tutto cio' mi porta a riflettere in un contesto piu' ampio: la liberta' e l'anonimato che la rete offre e' assimilabile all'anarchia?
Ovvero, se non esistesse un'anarchia e un'anonimato e ci trovassimo di fronte una rete dai contenuti costantemente monitorati per evitare di incappare in siti come quello descritto, o meglio, che siti come quello descritto permettano di accedere a contenuti illegali, si potrebbe ancora parlare di liberta'?
Detto questo per piacere, potreste anche consigliarmi una imageboard normale, e non frequentata da dei pazzi maniaci? :)  :)


facciamo un passo in più rispetto a quello che dicevo prima: la libertà/anonimato/assenza di regole funzionano qualdo tutti ( o la maggioranza), come accade su tfp, condividono lo stesso sistema di relazioni sociali, basate su "valori" più o meno comuni.

quando un sito/blog/qualunque organizzazione umana fisica o meno si pone fin dal principio come un luogo senza regole, contrapposto ad un mondo che invece di regole ne ha, é ovvio che attirerà tutti quegli elementi che con le regole non riescono a conviverci.

un'altra cosa: io non vedrei (anche se so che hai estremizzato) le possibilità come binarie:

0) no regole
1) totalitarismo

essendo io un liberale convinto, credo che ogni agglomerato abbia il diritto di autoregolamentarsi come crede, fintanto che resta in un contesto di innocuità verso gli altri componenti della società.

sono pero', oltre che liberale, anche un fervente ammiratore del leniniano (difficile a credersi eh?) detto colpiscine uno per educarne cento

dato come assunto il fatto che un sito del genere é una bomba potenziale, se io fossi l'autorità, lo nuclearizzerei, e perseguiterei in modo medievale i gestori, in modo da creare un esempio per le generazioni internettare a seguire: occhio a giocare col fuoco, che si rischiano calci in culo

detto questo, per la tua richiesta di imageboard, sappi solo che sono venuto a conoscenza dell'esistenza delle stesse solo grazie al tuo topic :D
"Se vuoi lavorare con i piedi in mostra vai a vendere il cocco in spiaggia"
Cit. Vn Vomo Givsto

Offline HAL9001

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.970
    • http://www.tfpforum.it/index.php?topic=10276.msg525600#msg525600
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #2 il: 12 Lug 2006, 01:03 »
Interessante il punto di vista di Seppia. Sono d'accordo con lui quando dice che un tipo simile di luogo sostanzialmente tenderà a essere frequentato da gente di un certo tipo e gli altri tenderanno a starne alla larga semplicemente perchè gli farà schifo il tutto. I bambini non dovrebbero comunque stare davanti a internet da soli penso. La pedopornografia non è una cosa socialmente accettabile, ma capita. E' una realtà di questo mondo disgustoso. Il mio punto di vista vivi e lascia vivere, non si sposa per nulla con quello di Seppia. Per me può continuare a esistere  un sito così semplicemente perchè ci sono cose a questo mondo ben più disgustose del libero scambio di informazioni.
Motokoooooooo!!!!!

Offline Mr.Big

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.396
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #3 il: 12 Lug 2006, 01:05 »
Mi trovo daccordo con Seppia (non te l'aspettavi eh?:D), salvo nella dinamica degli esempi.
Se e' vero che il gestore di un bar sceglie i suoi avventori attraverso tutta una serie di output che la gente recepisce in un certo modo, oppure per tfp che presenta un numero di utenti assimilabile a quello delle poche centinaia, non credo che questo ragionamento possa essere applicato ad un sito che conta (a quanto dicono su wikipedia) centinaia di migliaia di iscritti e decine di sottosezioni diverse.
Non che sia una situazione che puo' giustificare il comportamento di utenti che con la loro condotta pongono in essere comportamenti chiaramente criminali, sia chiaro.
Ma sarebbe giusto colpirne gli amministratori o tutti gli utenti privandoli di un luogo che e' nato per tutt'altri scopi e che pochi balordi insozzano?
Come esempio credo che possa essere piu' azzeccato questo:
il comune di New York fornisce ad un enorme consorzio di artisti la possibilita' di poter disegnare sui muri delle abitazioni e degli esercizi della cinquantasettesima strada dei graffiti, dando sfogo alla loro creativita'.
Sara' un'opera d'arte sempre e costantemente in movimento, e ogni dieci giorni i graffiti potranno essere sostituiti da altri, che potranno essere migliori o peggiori.
Gli artisti dipingono, affrescano, sbombolettano murales tutto il giorno creando veri e propri capolavori.
Poi di notte arriva un idiota e scarabocchia disegni osceni dappertutto, rovinando il lavoro di tutti.
A questo punto le persone da castrare sarebbero solamente quelle che commettono il fatto di rovinare il lavoro altrui, o nella fattispecie che posta immagini illegali, no?


Anche perche' a quanto ho capito non e' proprio una board da due o tre contatti a settimana, ma una delle piu' conosciute e famose in tutto il mondo (ovviamente sono sempre l'ultimo a sapere le cose), e non credo che in paesi come l' America, dove di solito non si fanno molti scrupoli a limitare certe liberta' in ragione di questioni di sicurezza, la cosa possa passare sotto silenzio facilmente.


Tornando alla casistica piu' ampia e maggiormente importante; se venisse applicato alla rete quel "mild yoke" (= mite giogo) che tu ipotizzi (mi sembra di capire) non sarebbe un pedissequo riproporsi dell'annoso paradosso/problema del "Who watch the Watchmen"?
Che domande marzulliane che si tirano fuori a una certa ora della notte!
Adesso vado a nanna perche' domani ho un esame e devo prendere il treno prestissmo.

Offline alterbang

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.867
  • #
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #4 il: 12 Lug 2006, 02:17 »
brevemente la mia opinione, che devo andare a letto :P

Internet è l'ultimo posto totalmente libero del mondo. Teniamocelo stretto.
I disclaimer esistono per qualcosa, anche "li" e ovunque sia un posto dubbio ci sono;
i bimbi da soli davanti ad internet si rovinano in 0,1 secondi...ma la colpa è di chi li lascia al pc, non di chi crea i contenuti per il web.

Offline mog_tom

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.433
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #5 il: 12 Lug 2006, 02:18 »
Ah, 4chan?

4chan è la più grande imageboard del mondo occidentale: il fatto di essere partita come un servizio per otaku fa sì che saltino all'occhio le sezioni adite allo scambio di materiale osée, mentre negli ultimi mesi gli admin stanno cercando di creare delle bacheche assai più normali.

Se /b/ sia l'oggetto dello scandalo, è proprio perché è il cuore anarchico e pulsante del forum. Sicuramente il futuro degli studi di sociologia.

Mi sembra opportuno ricordare che entrando in 4chan, secondo le Condizioni D'Uso, non potete esigere un'ambiente worksafe.
V I D E O L U D D I C A | Sono solo due settimane, per far uscire gli ospedali dal collasso marzo 2020

Offline fulgenzio

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.628
    • Players
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #6 il: 12 Lug 2006, 07:54 »
Quoto Seppia per forme e contenuti. :wink:
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.

Offline HAL9001

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.970
    • http://www.tfpforum.it/index.php?topic=10276.msg525600#msg525600
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #7 il: 12 Lug 2006, 09:04 »
Riporto paro paro la risposta che volevo dare a Mr. Big ieri notte ma mi è saltato il collegamento.
Ma se è così frequentata perchè dovrebbe essere così ostinatamente senza regole? boh! Che se le creino! Se si dipingessero i baffi alla monnalisa io non ci troverei nulla di male, se questa fosse disegnata col gesso in un marciapiede. Il bello dell'arte è anche la sua riproducibilità ed estendibiltà. prendi una cosa di un altro e modificala a  piacimento. Quello che ti circonda che è opera delle mani dell'uomo, è tuo. In un posto senza regole insomma, cio che avverrà sarà solo il risultato della libera espressione, senza aver necessariamente connotazioni positive o negative. La Bellezza è un aspetto dell'arte, non l'unico.
Motokoooooooo!!!!!

Offline Seppia

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.042
  • Trvezza
    • E-mail
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #8 il: 12 Lug 2006, 18:22 »
Citazione da: "prophet"
brevemente la mia opinione, che devo andare a letto :P

Internet è l'ultimo posto totalmente libero del mondo. Teniamocelo stretto.
I disclaimer esistono per qualcosa, anche "li" e ovunque sia un posto dubbio ci sono;
i bimbi da soli davanti ad internet si rovinano in 0,1 secondi...ma la colpa è di chi li lascia al pc, non di chi crea i contenuti per il web.


era la stessa cosa con la televisione, anni fa.
passavano pornazzi a tutte ore su tutti i canali.
anche li mettevano i disclaimer, ma il disclaimer é un modo maffo di paracularsi.
come gli svizzeri che scrivevano sulle buste di ganja "non fumare". wow
i bimbi davanti a internet ci vanno comunque, che i genitori lo vogliano o meno, troveranno un modo per andarci

e soprattutto attenzione a non confondere "Libero" con "Selvaggio".
altrimenti secondo la stessa logica Coney Island, o il Bronx di 15 anni fa, é il posto più libero del pianeta :D
"Se vuoi lavorare con i piedi in mostra vai a vendere il cocco in spiaggia"
Cit. Vn Vomo Givsto

Offline Seppia

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.042
  • Trvezza
    • E-mail
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #9 il: 12 Lug 2006, 18:50 »
Citazione da: "mog_tom"
Ah, 4chan?



Se /b/ sia l'oggetto dello scandalo, è proprio perché è il cuore anarchico e pulsante del forum. Sicuramente il futuro degli studi di sociologia.

Mi sembra opportuno ricordare che entrando in 4chan, secondo le Condizioni D'Uso, non potete esigere un'ambiente worksafe.


beh, ora che il nome é saltato fuori, mi ci sono fatto un giro rapido.

insisto sul fatto che delle condizioni d'uso che impongano come unica barriera da superare per avere accesso a materiale spesso schifoso la pressione di un tasto, non possono bastare per paracularsi

per me

il fatto che poi questo sarà il futuro degli studi di sociologia (recentemente lo é stato il grande fratello), dimostra senza possibilità di appello che siamo alle porte di un secondo medioevo :D
"Se vuoi lavorare con i piedi in mostra vai a vendere il cocco in spiaggia"
Cit. Vn Vomo Givsto

Offline mog_tom

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.433
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #10 il: 13 Lug 2006, 11:01 »
Oh, certo in contesto anarchico, ma sono pur sempre quindicenni americani frustrati, eh! Ci vorrà ancora un po' di tempo per i cambi di paradigma.
V I D E O L U D D I C A | Sono solo due settimane, per far uscire gli ospedali dal collasso marzo 2020

Offline alterbang

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.867
  • #
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #11 il: 13 Lug 2006, 11:36 »
Citazione da: "Seppia"
i bimbi davanti a internet ci vanno comunque, che i genitori lo vogliano o meno, troveranno un modo per andarci
e soprattutto attenzione a non confondere "Libero" con "Selvaggio".
altrimenti secondo la stessa logica Coney Island, o il Bronx di 15 anni fa, é il posto più libero del pianeta :D

Sul "non quotato" concordo, i disclaimer sono una buffonata ma legalmente parano il culo, quello intendevo.

Se "i bimbi davanti ad internet ci vanno comunque" ripeto, non è un problema mio e non voglio che certi contenuti possano essere censurati per una visione moralistica.
Anche perchè secondo certi genitori un sito come tfpforum dove a loro modo di vedere "si esalta il videogioco" è potenzialmente dannoso per i bimbi...e se un giorno qualcuno chiedesse di chiudere il nostro forum?
La responsabilità deve essere di chi educa, come se il papà un giorno becca il figlio piccolo a guardarsi i video porno dei genitori che era nascosto chissàdove: la colpa è della tv che glielo lascia fare o dei genitori stupidi?

4chan lo conosco da un po', è pieno di merda ma ogni tanto saltano fuori immagini geniali (comiche eh, mica porno) che fanno il giro del web.
E' una fucina di creatività, concordo che forse i mod potrebbero stare un po' più attenti alle immagini più disturbanti, ma tolto questo rimane un sito attivissimo e con una community enorme (a quanto pare, su wiki è scritto così)

Non confondo "libero" con "selvaggio", io pretendo il rispetto delle regole di base (su 4chan potrebbero essere il delete delle immagini più disturbanti) ma limiti "tanto per metterne" proprio non mi vanno giù.

Non confondiamo la libertà con una bella oasi recintata;
Sicuramente ha i suoi rischi ma ritengo fondamentale che almeno online esista un "mondo libero" e non un "mondo da famiglia Mulino Bianco" :D

Offline mog_tom

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.433
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #12 il: 13 Lug 2006, 13:56 »
Su /b/,  l'interazione si polarizza intorno a fasce come "Guardate che figata la mia nuova macro", "Toh, stronzi! Puppatevi sto Goatse (o affini)", o "Invadiamo un thread con immagini furry per far sbroccare il primo che capita". Chi posta chiedendo consigli sa già che il 90% degli altri lo prenderà per il culo, ma forse l'1% sarà capace di ascoltarlo sul serio. Ciò che è molto interessante su /b/ è invece tutto il discorso relativo ai memi, con roba veramente da rotolamento carpiato. 4chan ormai quasi monopolizza i tormentoni del Web.

Resta il dubbio se una comunità così grande e fondamentalmente composta da anonimi possa sempre definirsi una comunità. Proprio l'anonimato le  consente di essere decine di volte più vivace di qualsiasi forum.
V I D E O L U D D I C A | Sono solo due settimane, per far uscire gli ospedali dal collasso marzo 2020

Offline Seppia

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.042
  • Trvezza
    • E-mail
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #13 il: 13 Lug 2006, 16:20 »
Citazione da: "prophet"

Se "i bimbi davanti ad internet ci vanno comunque" ripeto, non è un problema mio e non voglio che certi contenuti possano essere censurati per una visione moralistica.
Anche perchè secondo certi genitori un sito come tfpforum dove a loro modo di vedere "si esalta il videogioco" è potenzialmente dannoso per i bimbi...e se un giorno qualcuno chiedesse di chiudere il nostro forum?


a paolo, ma che stai addi'?

dai non compararmi un forum di appassionati di vg con una board dove si posta di tutto e di più (insisto ci sono andato ieri e si trovano cose orrende)

chiedere di chiudere tfp sarebbe una mossa censoria da regime castrista, chiedere il rispetto delle regole di base di convivenza civile su una imageboard sarebbe buonsenso

Citazione da: "prophet"

La responsabilità deve essere di chi educa, come se il papà un giorno becca il figlio piccolo a guardarsi i video porno dei genitori che era nascosto chissàdove: la colpa è della tv che glielo lascia fare o dei genitori stupidi?


mi spiace ma mi pare che il paragone non sia affatto calzante.
ovvio che se ti tieni i pornazzi in casa e tuo figlio li guarda il pirla sei tu.
lo sarebbe in cui fosse un'emittente che trasmette porno, sulla quale i genitori non hanno NESSUN potere di influire.
in quel caso sarebbe sbagliato permettere la cosa, perché o chiudi in camera a chiave il figlio tredicenne ogni volta che non sei in casa, o appena esci quello il pornaccio se lo vedrà

Citazione da: "prophet"

4chan lo conosco da un po', è pieno di merda ma ogni tanto saltano fuori immagini geniali (comiche eh, mica porno) che fanno il giro del web.
E' una fucina di creatività, concordo che forse i mod potrebbero stare un po' più attenti alle immagini più disturbanti, ma tolto questo rimane un sito attivissimo e con una community enorme (a quanto pare, su wiki è scritto così)


quello che non capisco in generale é come secondo te e gli altri mettere una regola (e farla rispettare) che impedisca di postare pedofilia/altre nefandezze possa tarpare le ali alla genialità di alcuni.
non dovrebbe anzi stimolarla?

Citazione da: "prophet"

Non confondo "libero" con "selvaggio", io pretendo il rispetto delle regole di base (su 4chan potrebbero essere il delete delle immagini più disturbanti) ma limiti "tanto per metterne" proprio non mi vanno giù.

Non confondiamo la libertà con una bella oasi recintata;
Sicuramente ha i suoi rischi ma ritengo fondamentale che almeno online esista un "mondo libero" e non un "mondo da famiglia Mulino Bianco" :D


se vabbé, vie di mezzo no?
non tagliare tutto con l'accetta: non mi pare di aver mai chiesto il rispetto del politically correct e delle direttive ecclesisastiche
"Se vuoi lavorare con i piedi in mostra vai a vendere il cocco in spiaggia"
Cit. Vn Vomo Givsto

Offline Mr.Big

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.396
ImageBoards e affini, ovvero la moralita'.
« Risposta #14 il: 14 Lug 2006, 01:21 »
Al di la' di tutto, credete che una persona che accede a quel sito sia perseguibile a norma di legge?
In questo senso; se un utente vede che fra le immagini di quella board ce ne e' una pedopornografica, la semplice visione di essa e' assimilabile a un reato da parte di quel tizio?
E se anche cio' non fosse reato, ma comunque fosse chiaro che in quella imageboard c'e' il rischio di incappare in immagini raccapriccianti, considerate che sia etico frequentarla lo stesso?
Personalmente disapprovo cio' che ho letto essere, (anche se molto sporadicamente, per me non ha importanza) presente fra i contenuti di quella sotto-board: ho deciso per tanto di evitare completamente di frequentare quel sito per una questione di principio.
Ma tutto cio' e' utile a un qualsiasi fine?
Pensate che il mio ragionamento sia assimilabile a quelli che sanno tanto di "moralismo" da quattro soldi?
E' giusto che per l' opera di trollaggio di certi coglioni pervertiti debba rinunciare anche a delle immagini artistiche, o a delle riproduzioni di paesaggi, o a degli artwork o a quel piffero che c'e'?
Ho gia' fatto la mia scelta, e trovo che sia quella che mi fa stare meglio con me stesso.
Qual e' la vostra opinione?