Autore Topic: [Libri] AA.VV. - Voi siete qui  (Letto 830 volte)

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[Libri] AA.VV. - Voi siete qui
« il: 10 Mag 2007, 12:24 »
Ogni anno Minimum Fax pubblica un libro a tema e quest'anno è stato il turno degli scrittori italiani esordienti.

Sono stati quindi raccolti da Mario Desiati 16 racconti di altrettanti "scrittori". Lo scrivo virgolettato perché non so quanti di essi si reputino tali o quanti vorrebbero esserlo. Di sicuro, tra le righe di questi 16 racconti si cela più di un talento.



E' un piacere leggere racconti scritti da voci esordienti: ci puoi trovare cose che sono scomparse dai testi dei loro più famosi ed importanti colleghi.
Innanzitutto l'entusiasmo, poi la voglia e la possibilità di raccontare di temi delicati (come la morte, l'omosessualità, la depressione). E non possono mancare i peccati veniali dovuti all'essere degli scrittore ancora acerbi.

Alcuni racconti provengono da scritti comparsi su blog sparsi per la Grande Rete, opportunamente riadattati; un paio sono praticamente due indagini giornalistiche, uno sui vestiti che noi crediamo di dare in beneficenza, infilandoli nei cassoni gialli, un'altro sullo smembramento di auto rubate nel napoletano; la maggior parte sono invece stati pubblicati su riviste letterarie e non. Tutti i racconti hanno in comune la data di nascita: il 2006.

Anziché darvi un mio giudizio approfondito, seppur più che positivo, sui diversi racconti che ho letto, preferirei parlarne con voi, visto che alcuni di essi sono disponibili proprio in Rete. Ecco i link:

- Il racconto surreale “Quindici forbici” che apre l’antologia
- Il racconto di Duccio Battistrada, un omaggio a Pazienza
- Il racconto di Francesca Ramos, che mi ha massacrato dentro
- Il divertente racconto sul suicidio immaginario di Paris Hilton
- Il particolare racconto sull’omicidio di Gianni Versace

Per invogliarvi, vi copio lo splendido inizio del primo racconto :P

Citazione
Io agli angoli ci facevo caso... ci facevo caso sul serio! Ora non più: non è più necessario, è tutto diverso qui, ma per me prima era una questione fondamentale, dovevo capire... e io dagli angoli ero affascinata, anzi ossessionata, li cercavo ovunque e li trovavo dappertutto.

Quando dico la parola angolo voi che pensate?

Cosa vi viene davanti agli occhi? La punta chiusa che vi cela un ignoto d’ombra, o le braccia aperte che vi svelano chiarore? Quando io mi dicevo angolo immaginavo sempre il punto più luminoso dove s’incontravano le pareti della stanza, a volte però il punto lo vedevo nero. Comunque lo immaginassi, le braccia si aprivano sempre a me: l’angolo mi svelava l’angolo. Mi mettevo con la schiena contro il muro e sentivo una corrente dai piedi e dalle mani salirmi su fino alla spina dorsale. Ne ero esaltata, due strade s’incontravano nello stesso punto: le ossa della mia colonna. Poi però dovevo correre, altrimenti perdevo il tram, e allora m’inzuppavo di acqua che celava la terra e terra che celava acqua. Il cielo era perennemente nero, ci pioveva spesso dalle mie parti... ma io dovevo far presto, se no mi toccava d’inventare una scusa, alla signora Gina non importava un fico secco se dentro il buco ci passavo le ore a fare gli esperimenti con gli angoli... mi preparava lei una bella letterina d’addio, e ci leccava su anche un bel francobollo se scopriva una cosa del genere.



Oltre a questi ricordo con piacere:
. il racconto di un regista porno (non ricordo il nome e non ho il libro a portata di mano) che descrive come la sia vita non sia nulla di straordinario, sebbene sia pieno di soldi e donne (anche questo preso da un blog)
. l'ultima notte di Zio Paperone, in una Paperopoli molto diversa da quella che conosciamo, così come tutti i personaggi che la abitano
. un altro racconto (scritto da una ragazza di classe 1986) che parla di un uomo e della sua mancanza di stimoli verso la vita, molto bello
. il racconto di una passione nata tra due uomini (più o meno) sconosciuti e durata una sola notte, anche questo scritto da una donna, con una delicatezza che lascia il segno

Il libro, come detto, è edito da Minimum Fax e costa 12,50 Euro.

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Re: [Libri] AA.VV. - Voi siete qui
« Risposta #1 il: 13 Feb 2012, 22:27 »
http://matteobblog.blogspot.com/2012/02/una-come-francesca.html

Leggo con sommo dispiacere che Francesca Ramos ci ha lasciato.