E qui casca l'asino. Il metodo scientifico non afferma cose a caso, ma porta a risultati dopo test ed esperimenti eseguiti con regole precise. Le cose che la Scienza ci dice vengono accettate perché funzionano, non perché le ha dette tizio o caio. Alcune teorie possono venire riviste, modificate, persino dichiarate nulle (alla faccia del "dogma" della scienza), ma se io so che la fotosintesi clorofilliana funziona in un certo modo non è che mi sto fidando. Con i mezzi adatti e la giusta conoscenza potrei riprodurre l'esperimento e arrivare alla stessa conclusione. Non sono state le "testimonianze" degli scienziati a far progredire il mondo, ma il fatto che i risultati dei loro esperimenti funzionassero. La penicillina non curava le malattie perché la maggior parte dei malati si fidava di Fleming.
Mettere sullo stesso piano il frutto di anni di studi eseguiti da persone serie con una qualsiasi fanfaluca di Malanga, i cui testi non hanno niente di scientifico, significa secondo me sminuire il lavoro di chi fa ricerca con giudizio e spesso anche grossi sacrifici.
La fisica quantistica è un argomento spaventosamente affascinante, ma anche talmente complesso che per tirarla in ballo a ragion veduta credo servano conoscenze molto più approfondite dei "fatterelli" tipo "l'atto dell'osservare modifica l'oggetto osservato". Restiamo sul pratico, che già è sufficiente. Citare assiomi o altri dati di origine scientifica, buttati lì per fare scena, è uno dei sistemi usati da questa gente per ammantare le proprie bubbole di autorevolezza.
La buona fede (quella che tu chiami "assenza di fini secondari") non basta, pure volendo lasciare il beneficio del dubbio. Ci vogliono le prove, che devono essere replicabili da persone che con Malanga (o chi per lui) non hanno nulla a che fare. Ogni volta che provo ad addentrarmi nel magico mondo di Malanga trovo citate cose sempre più allucinanti: Alieni senz'anima, Bambini indaco, universi olografici... un polpettone degno della peggio fantascienza o di Scientology.
Se dovessimo prendere sul serio tutte le testimonianze in buona fede dovremmo credere anche a rabdomanti, medium, mostri di lochness, rettiliani, gente che legge l'aura... Non tutti coloro che credono in queste cose sono truffatori o interessati (solo la maggior parte), c'è pure chi ci crede sul serio. Ma crederci non vuol dire che le cose stiano effettivamente così.