Anch'io sono perplesso. Voti di questo genere stuzzicano la mia vena complottistica e mistificatoria, però EDGE dà abilmente un colpo al cerchio e uno alla botte, e io delle mie paranoie non ne faccio di niente.
Mi resta l'impressione che si viaggi eccessivamente sulla scia degli entusiasmi e delle preferenze più eccitevoli. Le redazioni si innamorano dei giochi, o si stizziscono vittime dell'hype da loro stesse generato.
E' anche un problema anche di Game Pro, questo. C'è la passione per il gioco. E fioccano i 10 di MGS4 e Fallout3, e Too Human si prende quel 3 che avrebbe schivato anche il gioco sviluppato da mia zia. Mia zia lavora molto bene la lana, per la cronaca, ma non sa programmare.
Forse un giornalista dovrebbe fare (soprattutto) altro, e inquadrare alcuni elementi con piglio raziocinante. Dare 5 a Price of Persia o Mirror's Edge a mio parere significa sostenere "io me ne sbatto delle animazioni e del design, così come me ne sbatto della carica innovativa". Ecco, un giornalista non dovrebbe sbattersene.