Quello a Mirror's Edge, invece, ora che l'ho finito al 100%, confermo come non stia nè in cielo nè in terra.
Puoi criticare il gioco per mille motivi tra cui anche alcune falle nel controllo che lo rendono talvolta frustrante, ma non puoi, soprattutto nel ruolo di critica seria che tenti di vestire, non acclamare un gioco che esce dai consueti schemi in modo così straordinario. Magari non lo promuovi con giudizi d'eccellenza, ma un "discreto" politico è necessario quanto meno come segno di rispetto per gli sviluppatori e per il mercato.
Ogni volta che penso a quel "5" non posso fare a meno di pensare all'Ego di Ratatouille.