Autore Topic: Nuovo articolo del Bittanti  (Letto 1965 volte)

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Offline Tekken

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Nuovo articolo del Bittanti
« il: 01 Lug 2004, 14:12 »
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ecco il link: http://www.igda.org/columns/ivorytower/ivory_Jun04.php
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Il tempo è un bambino che gioca, gioca a scacchi;
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Offline COBOL X

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Re: Nuovo articolo del Bittanti
« Risposta #1 il: 01 Lug 2004, 14:22 »
Citazione da: "Tekken"
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ecco il link: http://www.igda.org/columns/ivorytower/ivory_Jun04.php
Che ne pensate?


Ke voglio la translata di Ring  :wink:

Offline LightPhaser

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Nuovo articolo del Bittanti
« Risposta #2 il: 01 Lug 2004, 22:57 »
e dopo la traduzione della traduzione! :D

Offline Shape

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Nuovo articolo del Bittanti
« Risposta #3 il: 02 Lug 2004, 10:36 »
Ho appena letto l'articolo. Non l'ho trovato né difficile da tradurre tantomeno da comprendere.

Innanzitutto, per quelli che volessero sapere di cosa parla, il Bittanti prende spunto dall'evento dell'anno, il 25-esimo anniversario di Space Invaders, per riflettere sul rapporto Videogioco-Realtà, di come sia cambiato nel tempo, di come sia cambiato in generale l'approccio verso il medium Videogioco.
Il tema è ampio, molto ampio, tanto è vero che la sua riflessione sfocia (ed è questo il tema principale dell'articolo) in un'analisi sul mondo accademico che si occupa di una critica profonda del medium.

In pratica il buon Bittanti ci spinge a riflettere, dopo aver giocato. Ecco quello che si/ci chiede:

What is the relationship between game consumption and game production? What are the patterns that shape access to symbolic and material resources to games? What are the complex intersections between games and everyday life, as games are not simply texts, but practices? How do we link videogame playing to broader and global processes? Are videogame affecting the way we think about reality ?
If so, how?


Riflettiamo, dopo aver giocato. Chiediamoci (come facciamo qui in TFP) come e perché è nato Grand Theft Auto; perché vogliamo ancora  rifugiarci nei mondi fantastici di Final Fantasy; perché sentiamo così spesso la necessità di lottare contro il male; perché è indispensabile a volte spegnere tutte le luci, alzare al massimo il volume e perderci tra le linee di Rez; perché è così forte il bisogno di aiutare a costo della vita una donzella albina a fuggire da un castello.
E come fanno i game designer, gli sviluppatori e tutta l'industria del Videogioco a sapere che è proprio quello di cui abbiamo bisogno? Da cosa prendono spunto? Libri? TV? Cinema? O 'semplicemente' dalla Realtà?

Riflettiamo. Giocheremo e vivremo meglio. Ad un livello di esperienza molto più profondo.

Riflettiamo.

Offline Cryu

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Re: Nuovo articolo del Bittanti
« Risposta #4 il: 04 Lug 2004, 00:44 »
Citazione da: "COBOL X"
Citazione da: "Tekken"
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ecco il link: http://www.igda.org/columns/ivorytower/ivory_Jun04.php
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Ke voglio la translata di Ring  :wink:



Agli ordini ;)
I più pigri (o i meno anglofoni) possono attendere il prossimo numero di Ring.
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