Visto
Povere Creature, in ossequio al nuovo utente che tanto caldamente l'ha consigliato,
@PiGreco Il film si discosta leggermente dal libro, nella trama, per cui la responsabilità di eventuali stroncature, come di possibili ma non scontati elogi, sarà del regista e del regista solamente, Yorgos Lanthimos, greco, che qui non bolleremo semplicisticamente come "stronzo".
Il film presenta un aspetto estetico-visuale di livello top-smodato e speriamo che presto questo regista possa dirigere la produzione di un videogame dove vengano però trascurate determinate tematiche, prima tra tutte, il sesso. E, nello specifico, il sesso visto con gli occhi di una donna, materia nella quale non sembra del tutto preparato. Ricordatevi che non possiamo dare la colpa al libro. Kubrick ha cambiato la trama di 2001 per il meglio e giustissimamente e se ne è preso il merito. Per il demerito vale la stessa regola, e se non lo fai, di cambiare intendo, è comunque colpa tua, visto che potevi farlo e in realtà l'hai proprio fatto, in un punto che, se vogliamo, non cambiava un cazzo.
Accantonato con un gesto annoiato della mano questo piccolo, ma purtroppo predominante per tutto il film, punto, non ci resta che annotare che il film si regge benissimo in piedi con una vicenda che si dipana da solide basi, continua con logiche conseguenze e approda ad un finale teso, rincuorante e fortuitamente estremamente conclusivo.
Per farla breve, il film non fa schifo. A seconda della sensibilità individuale, può essere a tratti fastidioso, ma presenta una prova attoriale di tutto sganascio e saturante.
Musiche e sonorità molto belle (Jerskin Fendrix, e chi cazz'è?!). Il dissonante che non rompe i coglioni, finalmente.
Una volta, poco prima che iniziasse il saggio dei bambini dell'asilo, la mamma di uno di questi disse, con un'aria completamente afflitta e rassegnata: "poveri bambini".
E non ci ha guadagnato niente!