Datevi da fare che potreste seriamente cambiare il corso della storia del cinema in Itaglia.
Vedi, uno si deve chiedere se rispettare il titolo in inglese, o la continuity italiana. Ovvio che per le leggi di mercato si debba andare per la seconda, quindi il nome del protagonista non lo citiamo che tanto è difficile da pronunicare, "almighty" poi non ne parliamo che scherzarci sopra è blasfemo. Non ho visto il primo, voglio sperare che la vicenda del buon Jim durasse appunto una settimana, se sì, "un mese da Dio" funziona solo se effettivamente il film copre un mese di vita di Evan, se non era così, sono dei cazzoni e tanto vale usarlo anche se il film si risolve in due giorni. Ora "Dio, che settimana" contiene una virgola, quindi una pausa durante la sua pronuncia, immaginati la solita voce baritonale che la deve recitare in un trailer, e dimmi se ti piace ancora, secondo me no. Da cambiare in caso con "Dio che settimana", ma si rischia che sembri quasi un remake piuttosto che un sequel. Buttandola sull'umorismo "Una settimana da cani" farebbe il botto, non son sicuro di cosa però, meglio evitare. Fermo restando che "Una settimana della Madonna" è geniale, se non c'è la santa donna non funziona, ed allora bisogna chiedersi un po' meglio quanto dura 'sta vicenda, perché potersi scrollare di dosso "Una settimana" aprirebbe le porte ad altre varianti, partendo dalla sinossi stessa: "Il mio regno per un'arca" "Un'arca per Dio" "Tre cuori e un'arca" "Porca varca" "Pensavo fosse un'arca invece era una barca" "Animal sex: Live from the Ark" "Operazione: Arca" "Arca e buoi dei paesi tuoi" "Dio si è fermato a Buffalo" "Evan Almighty: L'evoluzione di una settimana da Dio". Tornando seri, se non si cita la settimana, almeno "da Dio" purtroppo va sfruttato, ma a quest'ora non mi viene niente di decente...
edit: "ciro onnipotente" sarebbe stato geniale, cazzo!