The Transporter di Corey Yuen
Una storiella semplicina e colma di clichè non cambia il divertimento scanzonato che sa offrire questo film prettamente di genere di Corey Yuen. A Jason Statham, calato a dovere nel ruolo del maniacale trasportatore, manca indubbiamente la fisicità dei lottatori orientali (tutti i film di Ryu Seung-wan, alla Mostra di Venezia in questi giorni con The City of Violence), per non parlare dei pazzi furiosi delle ultime produzioni thailandesi di arti marziali, tuttavia non siamo neppure dalle parti obbrobriose dei falsi wuxia con i ballerini colorati e le scenografie intarsiate dell'eroe e dei pugnali volanti (per non parlare di The Banquet, pure questo a Venezia). Davvero il pubblico occidentale si lascia ammaliare da questa plasticaccia confezionata? Comunque, gli inseguimenti automobilistici sono ottimamente coreografati, velocissimo e ben montato il primo, inverosimile ma frenetico l'ultimo. Capitolo a parte per Shu Qi, di una bellezza assassina.