Konquest, la serie tv, era una cosa obbrobriosa. [...] In tutti e tre i casi siamo comunque nell'ambito del trash più spinto...
Ti quoto pure le virgole Gren, anche se mi sento di aggiungere che
Mortal Kombat (il primo film)
doveva essere un B-movie, dato che il gioco ispiratore stesso è omaggio consapevole e divertito all’exploitation cinematografica. La scelta di utilizzare personaggi digitalizzati, lo splatter a manetta ispirato al genere filmico gore, tutto il cast di lottatori trasportato di peso dalle pellicole di arti marziali più disparate (da Scorpion/Sub-Zero di
Super Ninja a Raiden di
Grosso Guaio a China Town). Da queste premesse il primo
Mortal Kombat the movie è un B-movie fiero, e la faccia divertitissima di Cristopher Lambert è lì a dimostrarlo.
BTW, dato che ti sei visto (come me) qualsiasi schifezza ispirata al gioco cult Midway, ti consiglio questa chicca.
The Book of Swords, film di arti marziali del 2002 dove compaiono un bel po’ di stuntman dei primi tre
Mortal Kombat videolodici.
Ho Sung Pak, ovvero Liu Kang di
MK I,
MK II e
MK 3Richard Divizio, ovvero Kano di
MK I,
MK 3 e Baraka di
MK IIDaniel Pesina, ovvero Johnny Cage di
MK I e
MK IIe cameo di Katalin Zamiar, ovvero Kitana/Mileena di
MK II