Il Libro della Vita (Jorge R. Gutierrez, 2014)
Finalmente me lo sono visto. Per me è impossibile trovare migliore questo rispetto a Coco però penso valga molto quale vedi per primo.
Questo è un bel film con una storia molto classica con una ambientazione originale, alcune idee sono geniali (come gli antenati rappresentati dei vari periodi messicani, dagli atzechi fino ai conquistatores), è un film estremamente divertente, con la parte finale scatenata. Certo Coco usava il tema del Día de los Muertos per parlare della memoria e della morte, qui il messaggio è sempre il solito dei film di animazione:
"credi in te stesso e nei propri sogni" con tanto di frase finale per ricordarlo ai bambini.
Erik Il Grande (Pál Fejös, 1929)
Muto in bianco e nero, Il film parla di un mago, soprattutto bravissimo nell'ipnosi che vorrebbe fidanzarsi con la sua assistente, non corrisposto. Anzi la ragazza stravede per l'altro assistente del mago e quindi escogiterà un piano per farlo fuori. E per farlo fuori non si parla di ucciderlo ma in maniera molto più ingegnosa.
E infatti è la trama il forte di questo film, con ottimi colpi di scena e una risoluzione finale veramente geniale.
Questo, insieme a qualche movimento di camera che sa di "adesso la posso muovere e quindi mi diverto" me lo fanno consigliare, si trova easy su Yt.
Io La Conoscevo Bene (Antonio Pietrangeli, 1965)
Al centro di tutto una fantastica Stefania Sandrelli alla prima prova attoriale importante che interpreta questa pistoiese trapiantata a Roma per cercare di sfondare nel cinema. Un personaggio molto bello, la tipica ragazza che cerca di fare carriera senza troppi mezzi termini ma peccando doi ingenuità (anche voluta, senza un briciolo di cinismo).
Intorno a lei un pò di dolce vita che lascia amaro in bocca, niente di eccezionale ma un ottimo sfondo, anche perché sembra vera, un sguardo lucido dell'epoca (pensate quanto sanno di plastica le commedie di oggi), divertente vedere i lavori inutili che la gente faceva all’epoca e ora non avrebbero senso (ma qla ragazza che al cinema ti accompagnava a sedere..?).
Si può consigliare comunque. peccato che l'Italia sia troppo divisa (oggi come ieri) sennò la Sandrelli poteva puntare a diventare la ragazza italiana per eccellenza, quella che può far innamorare tutti.
E nonostante il titolo io il finale mica me l'aspettavo.
Il Ladro Di orchidee (Spike Jonze, 2002)
Dopo
Sto Pensarla Di Finirla Qui sto iniziando ad apprezzare Kaufman, questo film è un tassellino in più.
Come fai a non volere bene ad uno che confessa candidamente di essersi masturbato più volte sull'autrice a cui stava adattando il libro? Difficile.
Certo, il film l'ho trovato estremamente interessante, un esperimento riuscito per provare ad essere meta al massimo. Però porcaputtana gli ultimi 40 minuti (quando aggiunge il
drama) dovevano durare proprio 40 minuti? Mi sono sembrati un giochino buffo, ma in quando gioco lo doveva accorciare.
Comunque lo consiglio, tutte le prime 2 ore sono molto buone con questo sceneggiatore tormentato e il vero adattamento (interessantissimo tra l'altro) del libro.