Fanculo.
Sottovalutato. Una piacevolissima sorpresa nel catalogo Netflix. Il film è un brillante adattamento, non privo di un certo fascino e scrittura libera, dell'Enrico IV ed Enrico V di Shakespeare. È una pellicola drammatica ed intimista che sfocia in una appassionante campagna di conquista nelle battute finali, con una battaglia epica e diversi momenti davvero azzeccati. Una raffinata ricostruzione storica, non potete immaginare la soddisfazione di vedere la guerra (medioevale, per intenderci) per come era, senza idee che ne stravolgono la visione, contando esclusivamente sulla forza espressiva della guerra stessa. La regia di David Michôd è coerente con la struttura, pulita, enfatizza molto l’introspezione e la drammaticità della storia, che ha grandi momenti sul piano tecnico e non manca di un certo virtuosismo registico intrigante e ben strutturato. Finale da paura.
Una ricostruzione scenografica potente, ben orchestrata. Pattison ancora una volta, dimostra di essere un attore eccezionale. Ottima prova anche di Timothée Chalamet, aka "Hal", il principe ribelle e biscazziere che si trova a ricoprire il ruolo di re, dopo l’improvvisa morte del padre Enrico IV (Ben Mendelsohn)
Netflix a volte mi lascia senza parole.
Dal cappello ti tira fuori delle pellicole veramente notevoli.