Concordo su Watchman.
Ricordo che queando è uscito molti additavano la sua pedissequità al fumetto come un difetto.
E questa caratteristica, l'estrema fedeltà alla carta stampata, la si ritrova anche in altri lavori di Snyder come "300" o "Sin City".
Bhè per me è la via giusta, quando possibile (in gran parte dipende dalla qualità dell'opera che si vuole trasporre e da come questa è raccontata sulla carta) da seguire quando si mettono in scena opere tratte dal medium con le "nuvolette".
I fumetti sono di per se degli storyboard, Watchman nello specifico è un racconto per immagini che andva semplicemente "girato" rispettandolo dall'inizio alla fine (apparte i cambiamenti "a senso" fatti IMHO per rendere un pò più credibile il finale, anche se per me potevano lasciare quello del fumetto e bona lè).
Ecco sarebbe bello se qualcuno prima o poi ci regalasse un "Corto Maltese" degno di questo nome.
P.s. Piccola curiosità, il progetto "Indiana Jones" di Spielberg fu messo su vista l'impossibilità da parte del regista americano di avere dallo scrittore veneziano il nulla osta per usare proprio Corto Maltese come protagonista di un film (di una serie di film per la precisione) di avventura.
Pensate un pò al nome: Corto Maltese/Indiana Jones...