Topic: [Cinema] Quali film state vedendo?

[Aether]

Io vorrei più scene di sesso realistiche nei film. Mi offende molto di più la scena patinatissima luisopraleisotto tutta sospiri e labbra socchiuse - e poi dopo la chiavata il lenzuolo a L che copre le tette di lei e lascia lui a petto nudo - piuttosto che una scena realistica che mostra davvero come due persone si sollazzano a vicenda. Senza contare che, rispetto alla letteratura, il sesso nel cinema ha una presenza ridicola, soprattutto considerando quanto è importante per le motivazioni degli esseri umani.

Non parliamo poi di quanto mi fa girare i coglioni il fatto che si possano mostrare schifezze allucinanti - Saw e compagni - e poi non si può fare vedere una minchia dura su schermo. Vergognoso, vergognoso davvero. O anche il fatto che una percentuale altissima di film abbia pistole, serial killer e cazzate simili. A guardare il cinema, uno direbbe che passiamo le giornate a spararci.

A me fa meno senso un corpo smembrato in Saw XII-2 che due uomini che si ciucciano il pisello.
Punti di vista eh.

[Wis]

Io vorrei possibilmente evitare entrambi. ^____^
Comunque mi sa che siamo OT.
Conteniamoci, va.

[ferruccio]

Io considero Boogie Nights il paradigma per le scene di sesso rappresentato al cinema.
Compreso il disgusto relativo alla realizzazione di un porno.

La scena di lui con Julianne Moore mi fa un effetto inturgidente ogni fottuta volta che la vedo.

A me fa meno senso un corpo smembrato in Saw XII-2 che due uomini che si ciucciano il pisello.
Punti di vista eh.

Una delle due riguarda un atto fatto per piacere, l'altro un atto di violenza. Io non ho dubbi su cosa mi farebbe più impressione.

[The Dude]

Io considero Boogie Nights il paradigma per le scene di sesso rappresentato al cinema.
Compreso il disgusto relativo alla realizzazione di un porno.

La scena di lui con Julianne Moore mi fa un effetto inturgidente ogni fottuta volta che la vedo.

E' girata benissimo, attraverso la cinepresa.
Anderson genio.

[Wis]

Io considero Una delle due riguarda un atto fatto per piacere, l'altro un atto di violenza. Io non ho dubbi su cosa mi farebbe più impressione.

Una scena è finta e rappresenta un contesto totalmente artefatto.
Un'altra è un atto fisico reale che dovrebbe rimanere confinato all'intimità di due individui. Talvolta mi chiedo anche se ci sia differenza tra recitazione e prostituzione, almeno in alcuni casi.

[ferruccio]

Però perché non c'è lo stesso rispetto per un momento molto più delicato come è la morte? Bazin diceva che la morte rappresentata su schermo era oscena. Lui lo diceva da una prospettiva religiosa, ma è una osservazione per me sensata.

[Wis]

Beh, se uno ammazzasse un altro per rappresentare realisticamente la morte probabilmente mi indignerei un peletto. ^__^
Comunque io sono un po' troppo di parte, mi rendo conto. L'impostazione biblica/cristiana non lascia molto all'interpretazione personale su questi aspetti.

[ferruccio]

No, no, il problema per lui era proprio che non si può rappresentare realisticamente la morte, ed è sempre deprecabile mimare un momento così sacro.
In effetti a me dà fastidio la morte rappresentata irrealisticamente. Cioè, per me è orrendo mostrare gente a cui sparano che non sanguina (Die Hard 4). In era di "esistono solo i film PG13" come oggi, poi, questa è la normalità.

[Wis]

In effetti a me dà fastidio la morte rappresentata irrealisticamente.

Dipende dai contesti, però mi sento di essere d'accordo con te. La morte non dovrebbe essere spettacolo (e lo dico a malincuore, che in Uncharted uccidere un esercito fa sempre piacere).
Personalmente però mi danno forse ancora più fastidio le morti teatrali, quelle con il discorso illuminante e/o la conversione prima dello schiatto. Vedi Metal Gear Solid, vedi Hokuto no Ken, vedi L'Ultimo Samurai.
Sanno essere anche poetiche ed evocative, è chiaro (quelli che ho citato sono tutti prodotti che apprezzo moltissimo), però anche queste sono quanto di più distante dalla realtà.

[Xibal]

Ho apprezzato Gomorra per diversi motivi da voi elencati, in quella pellicola la morte è qualcosa di subitaneo, brutale e soprattutto spogliato di qualsivoglia belletto edulcorante, veste le ciabatte e la canottiera della quotidianità, i corpi non sono i Cristi deposti e messi in scena tra le braccia della madre, ma quelli riversi scompostamente a terra, col volto nel cemento e che si spengono subito, senza lasciare il tempo di rimorsi o ultimi gesti plateali...

[Wis]

La morte quella è (soprattutto quando violenta).
Addolcirla o abbellirla in molti casi deforma la realtà, restituendone un'immagine inutilmente edulcorata.
Tra parentesi penso di non aver mai visto un morto con una bella espressione che non sia stata ricomposta a posteriori.
Fortunatamente non ne ho visti molti.

[l'Amico]

@L'amico: le scene di sesso sono inutili quando forzate, messe lì per giustificare l'attrice figa (o attore) di turno e portare al cinema qualche adolescente ormonato in più. Però se devi raccontare una storia in cui il sesso è protagonista come fai?

Non giri il film. 
No vabe', quella e' una cosa che andrebbe bene per me, ma siamo in democrazia e sopratutto con gusti diversissimi, no? Allora ben vengano i film adulti (non per adulti) con scene di sesso, io personalmente mi rivolgero' altrove e non sara' stata fatta un'unghia di danno. Pero' Peppe, il guaio e' che queste scene di sesso "messe li per giustificare l'attrice figa" (o per sperare nello scandalo che funge da passaparola, aggiungerei io), sono il 90% e oltre della totalita', allora mi cadono i maroni a terra, eh. Vabe' che a me da' fastidio allo stesso modo anche la semplice storia d'amore o la Figura Femminile Obbligatoria ma non Necessaria (pure questa presente nel 90% e passa dei film contemporanei, ma checcevoifa', son finiti i bei tempi de La Cosa o Platoon dove non c'era nessuna traccia di femmine), quindi non faccio testo.
@Dudo : per me Carlito's Way non e' affatto un capolavoro, e' un film decente, anzi buono di per se', con il surplus di un'interpretazione assurda di un attore gigantesco. Stessa cosa per Scarface, eh, che sotto sotto e' un film tarocco, ma c'e' un Al Pacino di un altro pianeta e ci sembra di aver visto chissa' che. Togliete lui e metteteci un altro attore con una recitazione media, e Scarfare/Carlito's Way sarebbero scomparsi nel limbo dei "bei film da una botta e via" in un batter d'occhio. Poi no, le scene d'amore di Carlito's mi hanno sempre annoiato a morte, ma diciamo che quel film mi ha annoiato in generale, certo il personaggio di Pacino e' fighissimo, ma che altro resta? L'ex che non vuole rimettersi con lui anche se gli vuole ancora bene e un giovanotto sveglio che prendera' presto il suo posto. Wow. Molto meglio Scarfare.
Ora mi odierete, ma una volta capito il mio punto di vista (le femmine SOLO nei porno), il mio pensiero verra' seguito da tutti voi e io diventero' il vostro Gran Visir.

[Xibal]

E in Omicidio a Luci Rosse le scene hard come le vedete?

[l'Amico]

De Palma, ancora. Bo', io quel film l'ho visto di nascosto a 12 anni e non me lo ricordo per niente. Non l'ho piu' rivisto.
Comunque delle scene di sesso (omosessuale, stavolta) che si calano perfettamente nel contesto del film, IMHO, ci sono in Poeti all'Inferno con un giovane Di Caprio. Li evidenziano proprio i ruoli diversi dei protagonisti, attivo/passivo anche nell'amore (sesso). E' uno dei film d'amore piu' belli di sempre, con un finale tristissimo in cui noi, col protagonista, possiamo solo rassegnarci a quel che e' stato, aspettando di morire in solitudine per raggiungere di nuovo la persona amata.
Ma questo film l'ha visto qualcuno a parte me?

[peppebi]

@L'amico: guarda che pure a me cascano i maroni quando vedo film in cui la donna fa semplicemente la comparsa figa che viene trombata dal protagonista di turno. Purtoppo, come dici, il 90% dei film usa le donne così. per il resto non sono d'accordo.