Topic: [Cinema] Quali film state vedendo?

[Toki 81]

I gatti persiani

Avra' anche vinto il premio Un certain regarde a Cannes, ma l'ho trovato noioso e banale, con due protagonisti insopportabili.

5.5

[Konron]

Da Marion Cotillard ad AGG (con testi di Insegno...): http://www.corriere.it/spettacoli/10_aprile_28/Polemica-sul-doppiaggio-del-documentario-Oceani-3D-cappelli_b7daf752-528b-11df-82ed-00144f02aabe.shtml

Dopo quello con Bonolis e quell'altro con Fiorello, ormai hanno reso i documentari una specie di Zelig.

Cioè hanno fatto doppiare a TRE persone una sola voce narrante?

[Luv3Kar]

Il maledetto United

I film di calcio di un certo valore sono pochi, per non dire nessuno. The Damned United sfata questo mito raccontando un momento cruciale della carriera di Brian Clough, un Mourinho ante litteram che scosse il calcio inglese degli anni '70 con la sua arroganza e il suo ego smisurato. Il film, in particolare, si concentra sulla prima e tumultuosa esperienza di Clough sulla panchina di una grande squadra inglese, il Leeds United, che ereditò dal suo più acerrimo nemico, Don Revie. Le scene di calcio giocato sono davvero poche, perché il fulcro della storia non è tanto il rettangolo di gioco, quanto ciò che avviene al suo esterno, negli spogliatoi e negli uffici della dirigenza. Il maledetto United racconta l'ossessione di un uomo per il successo, la sua amicizia travagliata con il prezioso vice e la sua esasperata rivalità con il suo predecessore, che lo sfibra fin quasi all'autodistruzione. Lo stile è quello asciutto e brillante della classica commedia inglese, che nell'agrodolce trova il suo habitat naturale. Clough è interpretato da Michael Sheen, al solito bravissimo, che in questa occasione trova in Timothy Spall un'ottima sponda.

[Vitoiuvara]

I film di calcio di un certo valore sono pochi, per non dire nessuno.

Dimmi che consideri Febbre a 90 un film sui tifosi più che sul calcio e ti perdono.

[Luv3Kar]

Febbre a 90° è un bel film sul calcio, ma in effetti non me ne vengono in mente altri, da Goal a Best a Fuga per la vittoria sono state girate un sacco di schifezze, soprattutto considerando l'importanza e il peso che ha questo sport nella cultura popolare europea.

[Cryu]

Dopo quello con Bonolis e quell'altro con Fiorello, ormai hanno reso i documentari una specie di Zelig.

Forse col fatto di non essere passato in sala, Il mistero dei fenicotteri rosa si è salvato. Ho forse non è passato in sala proprio in quanto avulso di accompagnamento giullaresco. Comunque sia è doppiato molto bene.

[guren no kishi]

Darby O'Gill e il Re dei Folletti

Film Disney del '59. C'è pure il giovanottone Sean Connery. Storia del vecchio Darby
che incontra il re dei folletti e cerca di trarne vantaggio. + altri eventi.
E' Disney. Ballano. Cantano (molto poco). Ci sono colori luminosi ed è ambientato
in un paesino di campagna. La vita sana. L'osteria. Il bullo del paese. Il signorotto.
Il ruolo della donna. I sogni. L'ammmmmore.
Me l'ha chiesto un amico e visto che c'era l'ho guardato. Mai. Più. Troppi buoni sentimenti.

Il cacciatore di ex

Con quella patatona della Aniston. Ok, in certe scene e inquadrature si vede che è vecchia.
Filmetto commediola qualche idea caruccia ma boh, mi ha un po' annoiato. Fortuna che era pomeriggio presto, non c'era un cane e costava poco.

[FreeDom]

Ho forse non è passato in sala proprio in quanto avulso di accompagnamento giullaresco.

Wis, un bel bookmark, e lo puoi ricattare da qui a Just Cause 10.

[Wis]

Segnato.

Io vi tiro fuori questa chicca notevole, scoperta per sbaglio cercando una scena di The Protector (Tom Yung Goong):
The Protector con Jackie Chan, film di troppo tempo fa (1985) che fa del ridicolo involontario il suo obiettivo primario.
Hilight: come tutti i film degli anni '80 anche questo non sfugge alla messa in scena insensata di patata libera per fare audience, una scena spettacolare in cui 4 signore completamente nude (?!) imbustano coca a tutto spiano con tanto di primo piano sui seni prorompentemente cadenti di una d'esse.
Credo il peggior film di Chan in assoluto, da non perdere.

[EDIT] Ecco, scusate, stavo giusto leggendo Wikipedia per capire da dove fosse uscito quel film:

Glickenhaus had previously directed B movie action star Robert Ginty in a film entitled The Exterminator, which was also his only real profitable film. The Exterminator was a violent, gritty, and crude vigilante action film, which may be seen as derivative of Charles Bronson's Death Wish films. The Protector would be Glickenhaus' fourth time in the directing chair.

Glickenhaus had wanted Chan's character to be a "Dirty Harry" type, speaking softly, carrying a big gun and swearing. In addition to the use of expletives, there was also nudity in the film, specifically a scene in which Chan's character walks into a drug lab run by nude women. Chan was shocked at how bad Glickenhaus's directing was, especially since The Protector was to be ostensibly a martial arts film. Chan had gained much experience directing in his Hong Kong films and was disgusted with the way Glickenhaus would move onto each subsequent scene, even when prior ones needed to be reshot.

In his autobiography, Chan relates how he called his manager saying, "He keeps going after four takes of each scene. Four takes! I've never done a scene that took less than 20 takes!"

Chan knew that his Asian audience would be offended by the frequent foul language, exploitive nudity and Glickenhaus's poor direction. Chan asked to direct the fight scenes himself, but Glickenhaus refused, wanting to keep a firewall between actor and director.

In a heated argument between Glickenhaus and Chan halfway through the shoot, Chan quit and walked off the set. Back at his hotel room Chan phoned his manager in Hong Kong and told him what he had done, saying, "Glickenhaus is destroying my career." His agent responded that he had to return to the set and finish the film because Glickenhaus had an iron-clad contract.

When the film was finally completed and Glickenhaus left Hong Kong, Chan initially decided not to release the film in Asia, but ultimately changed his mind, though not until he had re-shot some scenes, removing the nudity and vulgar language, and re-coordinating the final fight between his character and the villain played by Bill Wallace.

In the end, the American version was stiff and the editing was sloppy, whereas the Hong Kong version was more elaborate, dynamic and faster. Subsequently the American version flopped at the box office, whilst the Hong Kong version received moderate success in Asia.

In an interview by Hong Kong film expert Bey Logan with James Glickenhaus held before Chan achieved mainstream success with American audiences, Logan mentioned that many of his fans were disappointed with the movie. An unfazed Glickenhaus responded "Well, you know that's still the most successful Jackie Chan movie internationally and always will be because the American audience, the mainstream audience will never sit still for Jackie's style of action".

In pratica si dice che Chan era schifato dal regista, che girava una scena una media di sole 4 volte per poi passare alla successiva, e aveva riempito il film con imprecazioni e nudità. Chan dovette comunque concludere la sua parte nel film perchè il contratto era capestro.
Una volta concluso il film Chan decise di non pubblicarlo in Asia, ma poi cambiò idea: tolse tutte le scene di nudo, ricoreografò alcuni combattimenti (nella versione amercana il regista gli impedì di dirigere le scene di azione) e cambiò il finale.
La versione americana floppò, mentre quella orientale ebbe un successo moderato.

Mi raccomando vedete quella americana.

[Seppia]

Tra l'altro il testo è a dir poco agghiacciante, sembrano le battute di un preserale Mediaset (anzi, probabilmente lo sono). Il 3D però non è male e il documentari è interessante (visivamente, almeno) anche se l'ho trovato meno spettacolare di quelli BBC e Disney Nature.

guarda per un amante del mare come il sottoscritto vedere Oceans è stato un grosso calcio nei maroni
cioè è come se dovendo fare una cosa realistica l'avessero data a Michael Bay
oh mancano solo le esplosioni ^^

no, davvero manca totalmente di classe, può piacere giusto a chi ha meno di 6 anni e non si accorge che è 3d


ecco, FM credeva fosse tutto vero
quindi insomma sto in qualche modo rispettando i dettami daimoniani sulla giovinezza della moglie ^^

[Wis]

Cosa ha di "non realistico" Oceans?
Chiedo perchè non l'ho visto.

[Seppia]

Cosa ha di "non realistico" Oceans?
Chiedo perchè non l'ho visto.

eh mancano le esplosioni, davvero ^^

per dire
c'è un momento in cui 100 balene sbuffano assieme mentre 1 miliardo di gabbiani si tuffa tipo proiettili in acqua per cibarsi di un banco di 7 fantastiliardi di pesci multicolore con assortito turbinare di delfini squali, Dei Del Mare con tridenti

un po' troppo esagerato ecco

[fulgenzio]

Beh la moltiplicazione digitale degli elementi/soggetti c'è pure in quelli BBC eh.Effettivamente qui forse hanno esagerato un po', ma il tutto resta tutto sommato godibile, anche perché è appunto un documentario "entry level" ed è appunto tarato (sulla carta) per un pubblico poco smaliziato.

[fulgenzio]

Mercoledì 5 maggio alle ore 20.30 al Cinema X, in occasione della serata di apertura del festival MIFF Awards è stata organizzata una serata ad inviti per la proiezione in anteprima mondiale del film Le ultime 56 ore (Medusa Film).

Sul red carpet, allestito per l’occasione, sfileranno oltre al cast del film: Primo Reggiani, Gianmarco Tognazzi, Barbora Bobulova, il regista Claudio Fracasso anche il Ministro Ignazio La Russa e il Sindaco Letizia Moratti e molti altri i nomi dello spettacolo: Ludmilla Radchenko, Ivonne Sciò, Lory del Santo, Sara Tommasi, Geronimo La Russa, Alessandro Luongo, Renato Balestra, Lorenzo Amadio, Enrico Beruschi, Beppe Convertini, Gigi Garretta, Dr FeelX....


Ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

[guren no kishi]

...
Beruschi??