Alla ricerca dell'isola di Nim.
Un imbolsito Re Leonida vive con la figlia vincitrice morale di Little Miss Sunshine in un'isola sperduta, così sperduta da essere senza nome. Con totale disprezzo della fantasia nomina dapprima l'isola col nome della figlia, poi il nanoplancton col nome dell'isola ed infine la figlia col suo vero nome, chiudendo un cerchio che non aveva mai aperto.
La scrittrice ex prostituta ha una stravagante omonimia con il protagonista dei romanzi d'avventura che le danno fama mondiale. Un giorno di pioggia rimane traumatizzata nell'impossibilità di ritirare la posta avendo solo un paio di ciabatte per uscire di casa. Da quel momento inizierà un dialogo serrato con Re Leonida, ladro dei vestiti di Indiana Jones e pertanto perennemente in fuga.
Durante la ricerca del nanoplancton radiattivo un improvviso monsone distrugge la barchetta di Re Leonida, nel frattempo laureatosi in biologia marina, costringendolo a parlare con un gabbiano ed a passare il tempo rimettendo assieme i pezzi del mezzo acquatico come neanche McGyver.
La figlia approfitta del monsone per rassettare casa e chiedere aiuto, tra tutte le possibili persone sulla faccia della terra, a, indovina indovinello, la scrittrice traumatizzata. Questa, in piena crisi di mezza età ed in balìa della menopausa, molla tutto ciò che aveva, cioè niente, e va all'avventura accompagnata dall'amico immaginario che non ne vuole sapere di ridare i vestiti ad Indi. Fuga per fuga, tanto vale andare con l'agorafobica amante dei prodotti Apple - penserà l'avventuriero - e così, via! verso l'isola sperduta. Dopo un simpaticissimo check-in ed un brillante scambio di battute con un barcaiolo scrittore indigeno, finalmente i due arrivano. Re Leonida però sa che con quei vestiti non potrà fermarsi a lungo, e così se ne va nuotando nell'oceano.
Imprenditori profughi di Love Boat attraccano sull'isola ed organizzano seduta stante una crociera esclusiva per coppie e famiglie obese. La bambina è infastidita da tutte queste persone sull'isola che era sperduta ma ora è peggio del panettiere alle 12, e così ingegna tanti sistemi per mandare via gli obesi con la ciurma di imprenditori. Degnissima figlia del geologo-McGyver, dando sfoggio di strategia sopraffina la piccola riesce infine a cacciare gli indesiderati simulando l'eruzione del vulcano, attrazione clou dell'isola ex sperduta.
Odottata ormai la scrittrice come madre, la bambina accoglie Re Leonida trionfalmente arrivato sul catamarano che gli era passato di costruire dalla barchetta, ed i tre rimangono a correre felici sull'isola dal vulcano falsamente inattivo.
Rimarranno incompiuti innumerevoli romanzi d'avventura; siamo però fiduciosi che, considerate le premesse della sceneggiatura, il pubblico non li rimpiangerà.