Topic: [review] Le Regole Dell'Attrazione

[JOtaro-kuJO]

The Rules Of Attraction
Diretto da Roger Avary (cosceneggiatore di Pulp Fiction, regista di Killing Zoe), adattamento di un romanzo di Bret Easton Ellis, che ha scritto anche American Psycho che diciamo è ambientato nello stesso universo
infatti il protagonista di questo film è il fratello minore di quello di American Psycho.

A parte i preamboli, consiglio vivamente questo film a chi sia rimasto deluso dalla poca tarantinità (nel senso di dialoghi e personaggi) di Kill Bill (che io cmq adoro)

Sono appena tornato dal cinema quindi magari forse non ho un giudizio lucidissimo, però il film è notevole, molto forte (ho contato 4 o 5 persone che sono uscite dalla sala), e merita di essere visto.

Molto bravo James Van Der Beek che evidentemente non sa fare solo il bamboccio di Dawson's Creek, ma qui interpreta un personaggio diametralmente opposto, e lo fa molto bene direi...

Dai andatelo a vedere che voglio sapere anche i vostri pareri
ciao

[CHINPIRA]

Finalmwente è uscito!! Miracolo!! Io l'ho attendevo da circa 2 anni!! Adesso la domanda nasce spontanea: ma è la versione cut or uncut? fulgenzio mi illumini?

[JOtaro-kuJO]

Finalmwente è uscito!! Miracolo!! Io l'ho attendevo da circa 2 anni!! Adesso la domanda nasce spontanea: ma è la versione cut or uncut? fulgenzio mi illumini?

mah a me non sembrava cut, anzi...

Cmq si rifà molto a Kubrick, sembra quasi un nuovo arancia meccanica (cosa che si vedeva già dal trailer originale) e le citazioni al maestro si sprecano...
figo, veramente figo

[Luv3Kar]

Mi stavo giuto chiedendo "cosa" fosse questo film.

Le referenze sono ottime, la settimana prossima spero di riuscire ad andarlo a vedere.

[JOtaro-kuJO]

beh sbrigatevi perchè non credo che rimarrà a lungo nelle sale

[fulgenzio]

The Rules Of Attraction
Diretto da Roger Avary (cosceneggiatore di Pulp Fiction, regista di Killing Zoe), adattamento di un romanzo di Bret Easton Ellis, che ha scritto anche American Psycho che diciamo è ambientato nello stesso universo
infatti il protagonista di questo film è il fratello minore di quello di American Psycho.

A parte i preamboli, consiglio vivamente questo film a chi sia rimasto deluso dalla poca tarantinità (nel senso di dialoghi e personaggi) di Kill Bill (che io cmq adoro)

Sono appena tornato dal cinema quindi magari forse non ho un giudizio lucidissimo, però il film è notevole, molto forte (ho contato 4 o 5 persone che sono uscite dalla sala), e merita di essere visto.

Molto bravo James Van Der Beek che evidentemente non sa fare solo il bamboccio di Dawson's Creek, ma qui interpreta un personaggio diametralmente opposto, e lo fa molto bene direi...

Dai andatelo a vedere che voglio sapere anche i vostri pareri
ciao

quotone.
sulla "purezza" della versione proposta nei cinema non mi pronunicio perchè, rispetto al trailer c'è più di una differenza e generalmente in certi casi è indice di qualche taglietto(non sempre eh! altrettanto spesso i trailers sono creati mesi prima della effettiva uscita del film e spesso non se ne occupa nemmeno il regista del film) .Un elemento tarantiniano ,oltre a quelli citati dal buon jotaro è sicuramente la eccellente qualità della colonna sonora e la sua perfetta aderenza alle situazioni narratre dal film. Lucido nell'analizzare le problematiche di questa particolare classe sociale (giovani+facoltosi+senza punti di riferimento) il film gronda pessimismo da ogni poro.i deboli perdono: lo sconfitto è annientato e/o emarginato e non c'è possibilità di riscatto. anche i presunti vincitori (posto ce ne siano) vivono in un limbo fatto di piaceri facili e peraltro mai gustati appieno (droga, sesso ,alcool) o scappano, alla ricerca di un futuro migliore.Da un  punto di vista registo il momento clou è rappresentato dal "viaggio in europa in dieci minuti" che uno dei protagonisti del film fa ,suggerendoci che, ahimè, tutto il mondo è paese.Numerosissimi i riferimenti meta-cinematografici a cominciare dall'omaggio a kubrick e all'orgia "fidelio" di eyes wide shut. Assolutamente danon perdere.

[El Mariachi]

...
...Assolutamente danon perdere.

Meno male, dal trailer non mi ispirava un granchè eppure Killing Zoe mi era piaciuto; meglio così

[JOtaro-kuJO]

...
...Assolutamente danon perdere.

Meno male, dal trailer non mi ispirava un granchè eppure Killing Zoe mi era piaciuto; meglio così

ah dimenticavo
il trailer italiano e una schifezza
prova a scaricarti quelli originali, uno dei 2 si rifà al leggendario trailer di arancia meccanica

[JOtaro-kuJO]

Da un  punto di vista registo il momento clou è rappresentato dal "viaggio in europa in dieci minuti" che uno dei protagonisti del film fa ,suggerendoci che, ahimè, tutto il mondo è paese.

Stupendo, e cmq mi sembravano 2 o 3 min... sei sicuro fossero 10?
e poi è bellissimo anche in funzione della storia descrivendo quel personaggio che prima veniva mitizzato... troppo divertente

[Denzel Savington]

film discreto, lontano anni luce dai maestri che omaggia (kubrik e tarantino), parte fortissimo ma a volte è fine a se stesso. una cosa mi ha impressionato: van der beek è un super attore.

[JOtaro-kuJO]

film discreto, lontano anni luce dai maestri che omaggia (kubrik e tarantino), parte fortissimo ma a volte è fine a se stesso. una cosa mi ha impressionato: van der beek è un super attore.

concordo è stato davvero bravo

e ovviamente è incomparabile con kubrick e tarantino, però qualunque film sfigura al confronto e questo nemmeno poi tanto

[M1900]

da segnalare il pessimo doppiaggio non in sincro con il labiale degli attori.

[Gold_E]

Visto ieri sera. Bello! Oddio, alcune cose non mi sono piaciute(vedi scena con Benton dalla madre, non ho capito cosa c'entrasse ai fini del film..) ma in generale sono rimasto piacevolmente sorpreso.Complimenti a Van der Beek, non me lo aspettavo a questi livelli. E poi ci sono dei momenti di livello altissimo.Su tutti i primi 10 minuti che sono veramente mitici.Ma il momento che ho preferito è stato quando Lauren incontra finalmente Victor
SPOILER::



Ne parla per tutto il film come l'amore della sua vita, il ragazzo con cui perdere la verginità, il ragazzo perfetto insomma, e quando lui torna e lei va a salutarlo lui le dice : scusa ma non riesco proprio a ricordare chi sei!
 
Il finale mi è sembrato un pò forzato, a voi no?

[ZionSiva]

Wow, visto ora ed è pure meglio di quanto mi aspettassi. Molto coeso e potente, stilisicamente raffinato ma sempre funzionale, anche sceneggiato bene tanto nei dialoghi quanto nell'intreccio. Il film l'avevo evitato al cinema perchè sapevo dei tagli, ho visto il DVD USA e sarei di curioso di sapere cosa hanno lasciato fuori, su IMDB non parla dei tagli nel nostro paese.
Bravissimo Van Der Beek, ma in generale il cast è davvero buono.
E' interessante il parallelismo con American Psycho, dove si racconta dell'altro Bateman: questo film è meno intriso nell'alienazione, lascia più respiro e (a suo modo) trasmette qualcosa di caldo, umano. Messi assieme sommano le suggestioni assumendo valore aggiunto, e per quanto possa essere del tutto un caso gli sguardi dei due fratelli dei due film sono inquietantemente simili.
Bella per Avary, sono curioso di vedere qualcos'altro di suo al di là del lavoro con Tarantino.

[Denzel Savington]

in una recensione l'hanno definito "l'american pie per intellettuali" e credo abbiano trovato la definizione perfetta per questo film. dopo un inziale impressione positiva nei giorni seguenti ripensandoci l'ho molto ridimensionato. in particolare salvo la gestione del tempo per tutto il film, carini gli intermezzi del tipo in europa e della tipa che serve in mensa, ridicoli invece quelli coi criminali che scimmiottano dialoghi alla pulp fiction, il professore seduttore e sopra le righe la scena con le mamme pscicolabili e figli al ristorante. dopo 10 minuti pensavo di trovarmi davanti ad un film molto "forte", invece il top lo si raggiunge subito per cui si è quasi in attesa di scene altrettanto scabrose. forse per quanto riguarda la vita da college la verità come al solito sta nel mezzo (fra american pie e le regole dell'attrazione).