Grazie IVAN
Resto qui per dire solo che gli smartphone sono ora la massima concentrazione di frodi perchè sono quelli che ai professionisti della frode rendono di più
PC sempre meno in uso e quindi si sono spostati sugli smartphone
Altri casi di frode con gli smartphone sono quelli fatti con “man in the Middle”.
Installano sul tuo device un software (i modi per farlo sono sempre gli stessi: app che scarichi, link su cui clicchi quando ti arriva un SMS o altro, injection di codice da browser) che, quando tu fai una operazione, la dirotta su un destinatario diverso.
Qui c’è però una difesa facile (che non fa nessuno… nemmeno io). Quando fai una operazione online, per legge, nell’SMS o notifica push con il codice per autorizzarla c’è scritto il dettaglio dell’operazione. Nessuno lo legge… se lo leggessimo, quell’attacco di cui sopra non andrebbe a buon fine perchè vedremmo i dati di un conto di destinazione diverso da quello che noi abbiamo digitato e su cui volevamo fare il pagamento.
Io uso sempre il bonifico come esempio, ma in realtà il colabrodo sono le carte prepagate… cancro solo italiano e che piace molto ai frodatori…
Il bello è che le persone le prendono perchè “NO NO!!! A me non la si fa e io la carta di credito non la uso!!!”…. Ecco… anche no.