Arriva Xibal a pigliar botte!!!
Ebbene si, lo ammetto, sono un traditore della patria, il vino più buono che abbia mai assaggiato è francese.
Che sia bianco o rosso, Montrachet o un bel rosso della Languedoc, per me non c'è storia, sono magnificamente complessi ed armonici, strabordanti di sfumature eppure equilibrati, e a volerselo cercare c'è anche chi declini ancora delle versioni più austere, con la severità di un vecchio testone che sputi contro barriques e microssigenazioni.
Tornando in patria, come Logout sono anche io un superappassionato di vini liquorosi, Porto, Sherry e Marsala(più apprezzato dei primi due, meno "tondo" e più ricco di sfumature sia nel bouquet che nel finale).
A tavola, per questioni di abitudine e di nostalgia fanciullesca(sono cresciuto leggendo le avventure del papà di Braccio di Ferro nelle bettole portuali) il mio preferito di sempre è il caro vecchio Barbera, ottima sintesi secondo me di austerità e morbidezza, anche se in generale come espressione vinicola trovo che i vini del sud, soprattutto ultimamente, stiano esprimendo alla grande la potenza del loro sole e che in certi casi le stesse uve declinate al sud riescano a dare un po' di birra(
) al nord(e vai giù di altre botte).
PS: Montepulciano d'Abruzzo rulezzzzzzz