L'ho riscritto anche poco sopra che
New World è un film grandioso e aspettavo con impazienza il nuovo lavoro del regista Park Hoon-jung. Beh,
The Witch Part 1 - The Subversion è un'altra bomba.
Koo Ja-yoon è una bambina che fugge ad un massacro in una struttura isolata e viene ritrovata e poi cresciuta da una coppia di genitori di mezz'età proprietari di una fattoria (no, lei non è superman ma ci va vicino
). Da qui una vicenda che si prende tutto il suo tempo e sembra proseguire ricalcando i canoni del teen movie americano, senza però storia d'amore, che però è quanto di più sbagliato ci si possa attendere. Le capacità della ragazza si svelano durante un concorso e presto chi la riteneva perduta 10 anni prima ne ritrova immediatamente le tracce. E parte l'impossibile, una violenza che non risparmia nulla e che, sì cazzo, scava un fossato dai prodottini scemi che arrivano dall'altra parte del globo: sangue, teste spaccate sui muri, azione serrata, coltelli e pistole vengono frullati in un contenitore di spettacolare efficacia dove a rimanere impresso è il viso pieno di gioiosa crudeltà della giovane protagonista, una Kim Da-mi che con questo ruolo si è portata a casa una caterva di premi.