Ecco hai citato le uniche somiglianze col film(one) di Leone. Procuratelo, comunque, e' il prototipo di come dovrebbero essere i blockbuster del nuovo millennio, forse e' solo un pochino troppo lungo, per il resto e' una prova di muscoli da parte del regista, del montatore, del direttore della fotografia, degli attori...insomma ci siamo capiti. Unica controindicazione, durante la visione potresti diventare momentaneamente omosessuale per via di Lee Byung-hun, il Cattivo, perche' e' troppo bello.