ci sono alcuni spunti che avete detto che varrebbe la pena approfondire...
intanto sono daccordo quando si parla di "lusso" e ormai tutto quello che è entertainment lo è, penso anche alla Pay-Tv e al futuro che essa inevitabilmente avrà nella società, piano piano se vorremo vedere qualcosa che non sia Baudo o Papi dovremo fare abbonamenti a pagamento, comunque sia vorrei dire un paio di cose:
credo che Ico sia facilmente intellegibile
secondo me invece Keigo aveva ragione, ICO è splendido ma se uno non ha un po' di sensibilità per il fascino di questa favola non riuscirà mai a comprenderlo e gustare il meraviglioso sapore che ti lascia in bocca, quasi come mangiare una Macina del Mulino Bianco inzuppata nel latte o nel Thè caldo, per esempio io l'ho dato ad un mio collega che lo ha finito poi ha detto "carino, però boh... ce l'hai Vice City?" ecco... uno spreco...
non tutti hanno ore da passare a giocare, e questo comporta difficoltà sia nel giocare giochi particolarmente lunghi, come qualche RPG, sia ne poter portare avanti più giochi in contemporanea. Oltretutto giocare non è rilassante come guardarer un film, è spesso faticoso, comunque impegnativo. A mio avviso questo è uno dei motivi principali del disinteresse di molta gente.
daccordo per la prima parte, da quando sono andato ad abitare via dai miei genitori ho molta più libertà ma molto meno tempo libero da dedicare al mio passatempo, tra il lavoro fuori, quello in casa, aiutare la mia compagna eccetera non posso più permettermi sessioni come qualche anno fa, e questo è un vero peccato però così è la vita...
invece non sono daccordo sul fatto del "faticoso", giocare DEVE essere un passatempo piacevole, quindi se è piacevole e ti gratifica allora non può essere faticoso, se viene visto come un "lavoro" (DEVO finire questo titolo) allora è meglio lasciare perdere perchè il divertimento finisce, daltronde mica ce lo ordina il dottore di giocare, si va a periodi ed è giusto così, che uno se lo goda come può/vuole senza costrizioni, ne abbiamo già abbastanza di impegni nella nostra vita che questo non può essere un altro "dovere" ma solo un piacere...