Autore Topic: Takashi Miike  (Letto 2195 volte)

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Offline naked

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Takashi Miike
« Risposta #15 il: 12 Mag 2004, 23:06 »
Citazione da: "ozora"
Citazione da: "naked"
Citazione da: "baku.nin"
play.com ha praticamente quasi tutto il necessario del catalogo del pazzo folle giapponese, e a prezzi tra l'altro niente male....resta sicuramente la scelta migliore!! (appena giunta la 2disc special edition di Itchi the killer a poco più di 22euro, dai è straOK...)

presa pue io   :wink:
Non vorrei darvi questa brutta notizia ma l'edizione inglese (come anche quella Hong Konghese) di Ichi è censurata. Se riuscite a trovarla vi consiglio l'edizione olandese che è integrale e dovrebbe essere la migliore in assoluto.

Se poi volete un sito dove prendere i titoli meno conosciuti di Miike provate www.yesasia.com dove trovate le edizioni giapponesi. Occhio però che molte non hanno i sottotitoli in Inglese.

Comunque per 'iniziare' secondo me va benissimo www.play.com sia come titoli che come prezzi.

lo sapevo ma ho il dvx (doppio della versione integrale)
Se fosse un’orchestra a parlare per noi Sarebbe più facile cantarsi un addio Diventare adulti sarebbe un crescendo Di violini e guai I tamburi annunciano un temporale Il maestro è andato via Metti un po’ di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima

Offline baku.nin

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Takashi Miike
« Risposta #16 il: 13 Mag 2004, 00:43 »
Citazione da: "naked"
Citazione da: "ozora"
Citazione da: "naked"
Citazione da: "baku.nin"
play.com ha praticamente quasi tutto il necessario del catalogo del pazzo folle giapponese, e a prezzi tra l'altro niente male....resta sicuramente la scelta migliore!! (appena giunta la 2disc special edition di Itchi the killer a poco più di 22euro, dai è straOK...)

presa pue io   :wink:
Non vorrei darvi questa brutta notizia ma l'edizione inglese (come anche quella Hong Konghese) di Ichi è censurata. Se riuscite a trovarla vi consiglio l'edizione olandese che è integrale e dovrebbe essere la migliore in assoluto.

Se poi volete un sito dove prendere i titoli meno conosciuti di Miike provate www.yesasia.com dove trovate le edizioni giapponesi. Occhio però che molte non hanno i sottotitoli in Inglese.

Comunque per 'iniziare' secondo me va benissimo www.play.com sia come titoli che come prezzi.

lo sapevo ma ho il dvx (doppio della versione integrale)


anche io l'ho già (stra)visto in divx doppio...ma non so francamente che versione sia (forse integrale no mi sa :? ...)

sapevo dell'esistenza sul mercato di quella Olandese...però play.com è lì, pronto ed affidabile senza fare ricerche degne del Santo Graal (che poi era il mio primo ordine da loro e subito mi si sono fottuti Resident evil0 e Griffin stagione1....dopo una mail mi hanno rimandato Tutto e subito....Gentiilissimi!! :shock: )

di Miike ho visto ancora poco, sono curiosissimo dell'altra metà oscura di suoi titoli che ancora non conosco neanche di nome (visto che pare siano attualmente una 50ina ed io ne conosco più o meno 20...)

strano (positivo) mercato, quello Olandese....sbaglio o attualmente è uno dei pochi mercati -se non l'unico- in cui poter recuperare Pal un'ottimo cofanettone (che un giorno farò chiaramente mio...) di Guinea Pig?...o era quello Tedesco :?:

grazie delle dritte Ozora...
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 LET THERE BE BAKU

Offline naked

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Takashi Miike
« Risposta #17 il: 13 Mag 2004, 08:40 »
in un vecchio post riportano tutti i tagli :
eccolo.
http://www.tfpforum.it/viewtopic.php?t=315&highlight=ichi+killer

a pagina 2 :wink:
Se fosse un’orchestra a parlare per noi Sarebbe più facile cantarsi un addio Diventare adulti sarebbe un crescendo Di violini e guai I tamburi annunciano un temporale Il maestro è andato via Metti un po’ di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima

Offline Mark3

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Takashi Miike
« Risposta #18 il: 15 Mag 2004, 02:01 »
Citazione da: "baku.nin"
sbaglio o attualmente è uno dei pochi mercati -se non l'unico- in cui poter recuperare Pal un'ottimo cofanettone (che un giorno farò chiaramente mio...) di Guinea Pig?...o era quello Tedesco :?:

Ehm... Tedesco. Però quel cofanettone non ti conviene, visto che ad un prezzo inferiore ti prendi le versioni americane (2 su 1 dvd), più recenti e di facile reperibilità (v. HKflix.com e affini).
::.mark3.::

Offline pedro

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Takashi Miike
« Risposta #19 il: 16 Mag 2004, 11:56 »
Ieri hanno dato "Audition" su SkyCinema 3. Inquietante.
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline naked

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Takashi Miike
« Risposta #20 il: 16 Mag 2004, 22:32 »
Citazione da: "pedro"
Ieri hanno dato "Audition" su SkyCinema 3. Inquietante.

non posso che quotare :?
Se fosse un’orchestra a parlare per noi Sarebbe più facile cantarsi un addio Diventare adulti sarebbe un crescendo Di violini e guai I tamburi annunciano un temporale Il maestro è andato via Metti un po’ di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima

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Takashi Miike
« Risposta #21 il: 28 Set 2004, 23:36 »
L'ultimo film del controverso regista giapponese è Izo e questo è un commento estemporaneo trovato in rete:

Date: 23 August 2004
Summary: THE most bizarre movie I have ever seen

I've seen my share of Lynch, Cronenberg, Tsukamoto, and other Miike films in the past, and I must say for a fact that IZO beats everything else currently out there for extreme bizarreness.

After watching the film for 2 hours, there was still a lot of head scratching from the audience leaving the theater. What did it mean? What exactly happened? What was the purpose? But do you expect any less from Takashi Miike?

As what I gathered, an assassin named IZO is crucified as punishment, from what we don't know, probably a few hundred years ago. His punishment instead goes beyond multiple spearings through his body, but eternal damnation of life, where time, space, and dimension are not clear.

It seems IZO has the capability of traveling through random times and space, but randomly out of nowhere. He kills whoever may be in his path, as they are trying to kill him. The purpose of his eternal damnation is not truly clear and he seeks on a Reason. A Reason in a place where Reason doesn't exist.

Add to the package a Huge body count (not as bloody as you would expect actually), some sex, samurai and cartoonish violence, random old stock footage, zombies, a randomly appearing folk singer giving metaphoric songs on occasion, snakes, caterpillars, and birth itself, it is one unique picture.

Did I get it? Nope. Did I enjoy it? I think I did. A second viewing is what I must give it eventually. 8/10
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Offline Getter

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Takashi Miike
« Risposta #22 il: 09 Ott 2004, 21:43 »
Appuntamento imperdibile per i romani, il Cineclub Detour dedica il mese di ottobre al poliedrico regista giapponese.
Qui le info
http://www.ihmagazine.it/articoli/no1626.html
Voi siete sicuri di essere nel giusto, tuttavia non volete che la pensino tutti come voi. Non c’è verità senza gli scemi. (Don DeLillo)

Offline Nakedlunch

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Takashi Miike
« Risposta #23 il: 10 Ott 2004, 19:44 »
Citazione da: "Getter"
Appuntamento imperdibile per i romani, il Cineclub Detour dedica il mese di ottobre al poliedrico regista giapponese.
Qui le info
http://www.ihmagazine.it/articoli/no1626.html

porca miseria : ma che queste succedano vicino a dove abito.. e a dire che milano è dietro l'angolo :?
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Offline baku.nin

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Takashi Miike
« Risposta #24 il: 08 Nov 2004, 19:06 »
Oddio, son passati 3 giorni ed oltre, ma volevo rendervi partecipi della goduria che ho provato nel vedere Fudoh: The Next Generation, spassosissimo Yakuza movie ed ennesimo gioiello raro nello scrigno ormai ingombrante di perle donate al cinema da quel genio che è Miike, che stà scalando la mia personale 'Favourite Director Ever List' ad un ritmo impressionante...

o Lynch mi sforna un Capolavoro in tempi rapidi o si dovrà presto accontentare della secondo piazza...

Meno crudo ed esplicito di Ichi, meno Folle e fuori le righe di Dead or Alive (best Finale ever...e non tanto per una questione di gusti, ma per una Verità Universale di cui IO sono il solo e legittimo depositario), ma egualmente ricco di trovate grandiose, frangenti iperLOL, personaggi folli, scene Fighe, gangster Immortali ed indistruttibili :lol: che neanche Guy Ritchie si sognerebbe di rappresentare...

...se penso che questo è l'effetto che riesce a farmi anche con uno dei suoi film certamente non più gettonati e citati, e che di questo cineasta mi devo ancora sparare pezzi forti del calibro di "Happiness of the Katakuris", "VisitorsQ", "Biohazard" ed il prossimo Izo...

5 FILMONI su 6 finora, ed il sesto -The Bird People of China- 'Solo' mooolto bello!!...

...hai detto cazzi!! :)
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Offline ozora

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Takashi Miike
« Risposta #25 il: 08 Nov 2004, 19:14 »
Citazione da: "baku.nin"
Oddio, son passati 3 giorni ed oltre, ma volevo rendervi partecipi della goduria che ho provato nel vedere Fudoh: The Next Generation, spassosissimo Yakuza movie ed ennesimo gioiello raro nello scrigno ormai ingombrante di perle donate al cinema da quel genio che è Miike, che stà scalando la mia personale 'Favourite Director Ever List' ad un ritmo impressionante...

Bello Fudoh. E' piaciuto un sacco pure a me. Qualcuno per caso ha visto gli episodi successivi (che non sono di Miike)? Meritano?

Offline miroku

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Takashi Miike
« Risposta #26 il: 09 Nov 2004, 15:40 »
ciao a tutti

per caso sapete se le censure di Visitor Q sono state inserite da Miike o esiste una versione non censurata ?

Offline BombAtomicA

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Takashi Miike
« Risposta #27 il: 13 Nov 2004, 02:16 »
Miike è uno dei registi più eclettici che abbia mai visto. E' capace di passare da momenti di insana follia omicida di Ichi the Killer alla dolcezza del Giappone medievale di Sabu, all'ironia di Zebraman alla tragedia tendente al noir di Yakuza Movie come Shinjuku Triad Society o Rainy Dog..non c'è campo dove egli non abbia lasciato un segno. E poi, ragazzi, è uno di quei registi da cui puoi aspettarti qualsiasi cosa, nei suoi film ci si può aspettare tutto ed il contrario di tutto...vedetevi Dead or Alive, Ichi e Visitor Q e ditemi se quello che si vede in questi film lo trovate tutti i giorni al cinema....Un genio. Peccato che in Italia sia praticamente sconosciuto; che io sappia, solo Audition ( uno dei suoi film più "leggeri", a parer mio, seppur comunque molto piacevole) ha goduto di un fugace passaggio sul satellite. Certo, perlopiù sono film abbastanza difficile da trasmettere su canali televisivi pubblici. Io, spero sempre nel buon Ghezzi, che ha avuto le palle di trasmettere Tokyo Fist, I due Tetsuo, Hiruko the Goblin ed un sacco di altra roba..sperem  :roll:
"Ice Cream!"

Offline Mark3

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Takashi Miike
« Risposta #28 il: 09 Dic 2004, 03:09 »
THE BIRD PEOPLE IN CHINA

Il giovane impiegato di una ditta, a cui si affianca un prepotente yakuza, viene inviato a stabilire dei contatti con una regione remota e isolata della Cina, che si suppone ricca di giacimenti di giada.
 
Il richiamo a Il profondo desiderio degli dei (Unholy Desire, '68 ) di Imamura è fin troppo lampante, anche se Miike non prova minimamente a caratterizzare i personaggi dei residenti e inoltre ambienta il suo film sui monti e non in un'isola (con tutto quello che questo comporta), aggiungendo però tutta una parte "on the road" e facendo uno splendido lavoro sulla trama e sui protagonisti.

Appartenente al filone più avventuroso della produzione di Miike (mi viene in mente The Guys from Paradise), tratta di parecchi temi a lui cari: c'è il progresso, l'innocenza, l'ingordigia dell'uomo, ma soprattutto un personaggio molto importante: lo yakuza fallito/pentito. Per la sua natura prepotente e rozza, egli si contrappone in maniera netta all'umile gente del villaggio e ai paesaggi incontaminati, salvo poi rimanerne inesorabilmente affascinato e avvinghiato al punto tale da erigersi a loro paladino contro il progresso imminente, facendo probabilmente appello ai suoi principi più tradizionalisti-conservatori. E' qui che però Miike cambia direzione e suggerisce, ad opera del giovane impiegato, una proposta di mezzo, una strada alternativa, e cioè che il progresso è (purtroppo o per fortuna) inevitabile ed è quindi preferibile piuttosto aiutare il villaggio ad attutire l'impatto con il mondo industrializzato.

Ritornando allo yakuza, chi ha visto anche solo una manciata di film di Miike non potrà non aver notato quanto siano presenti nel suo cinema questo tipo di personaggi. Probabilmente Miike pensa a loro così spesso perché ben incarnano il suo modo di sentire la modernità, in perenne conflitto con i sentimenti più profondi e intimi dell'animo. Va sottolineato che le componenti primarie del loro comportamento, per quanto siano essi giovani (Fudoh) o animati da buone intenzioni (Dead or Alive 2), sono l'arroganza e la violenza, che sia realistica (Dead or Alive) o esasperata e surreale (Ichi the Killer). Forse sono proprio queste, o forse il conflitto interiore (Rainy Dog) e con il mondo (The City of Lost Souls) a portare gli yakuza sulla strada della rovina (Graveyard of Honour) o della fuga (Guys from Paradise).
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