Bello questo OutRun 2, pennellare le curve ha un ché di rilassante. Però nel complesso un seguito di un gioco di vent'anni fa che ne riprende così tanto lo spirito (leggetevi l'articolo di Sol a riguardo) mette un po' di malinconia. È un gioco fuori dal tempo, una specie di naufrago del passato che si ritrova non si sa bene perché in un futuro che non gli appartiene.
Mi risulta non abbia venduto molto, e la cosa non mi sorprende. Se i canoni attuali premiano NFS Underground e Burnout 3, è chiaro che il concept di OutRun 2, basato sul piacere estetico della guida più che sulla velocità, non è molto di moda.
Peccato solo per l'incertezza del frame rate, è davvero fastidiosa.