Quella che capisco di meno è la critica sulla durata, io l'ho finito in 40 ore e non mi è sembrata una cosa tanto allucinante, anzi, è in linea con tanti Zelda (a parte Skyward che è più corto), per non parlare poi di Twilight Princess che era lungo quasi il doppio. Forse è più la questione dei tre episodi in uno che influenza psicologicamente...
Secondo me la trovata del pennello era molto interessante, anche se forse spezza un pò l'azione, ed era abbastanza avanti dato che di fatto si eseguivano delle vere e proprie gestures, che probabilmente sarebbero state ancora più adatte su un touchscreen o un touchpad (anche per questo mi incuriosisce Okamiden). In un certo senso risolve uno dei "problemi" della cugina saga Nintendo, quello degli item mappabili su un numero limitato di tasti del pad che costringe i game designers a basare i dungeon su al massimo un paio di oggetti, per non tediare il giocatore con continui accessi all'inventario. Almeno in teoria, visto che non è che alla fine Okami faccia della complessità degli enigmi il suo forte...