Qualche mese fa ho comprato la nuova macchina per il caffè, che la Cimbalina mi ha abbandonato dopo una decina d'anni di onesto lavoro (andava spesso in corto e in Cimbali non hanno più pezzi di ricambio).
Si tratta della
Rancilio Silvia, alla quale non potevo non affiancare il macinacaffè
Rocky, sempre di Rancilio:
E' praticamente una macchina da bar in miniatura, con tutti i pregi e difetti del caso. Il difetto, l'unico che le ho trovato finora, è che necessita di una quindicina di minuti di riscaldamento per dare il meglio di sé. Il pregio che racchiude tutti è che non ha niente a che fare con tutte le macchine, automatiche e non, che si trovano sul mercato e che hanno come target l'ambiente domestico.
Il macinacaffè, con il senno di poi, è un accessorio indispensabile: la macchina ha veramente una potenza simile a quelle da bar, quindi il caffè che si trova in commercio, già macinato per le macchine espresso, non ha una grana sufficientemente fina. Quello che avevo, un kg macinato in torrefazione per la Cimbalina, l'ho dovuto regalare perché come risultato non avevo un caffè ma un brodino caldo ^^
Dopo qualche prova con vari gradi di macinazione ho trovato quello ideale per il caffè "di emergenza" che avevo comprato, una qualità arabica venduta da Castroni, di media qualità. Oggi è (finalmente) finito, quindi posso tornare al "mio" Passalacqua Moana da stasera stessa, visto che ne ho fatto incetta quando sono stato giù dai miei a Natale