Mi disturba un po’ come sono passato dal volere il MBA da 11”, quando era disponibile, a essere interessato al 15”. Sarà la vista che peggiora; sarà essermi reso conto che in effetti lo schermo spazioso, da vicino, fa la differenza, sul computer come sul cellulare (per quanto riguarda la TV la penso ancora diversamente).
Certo è che il montaggio e lo stile dei video Apple sono irritanti. C’è questa contraddizione di fondo tra messaggi chiaramente diretti a un pubblico che ha un deficit di attenzione e capacità linguistico-sintattiche da seconda elementare, e una fascia di prezzo che al di fuori degli USA taglia fuori una buona fetta di tale pubblico. Fatico a credere che una persona “studiata” possa lasciarsi entusiasmare da tali messaggi, che possa trovare efficace il linguaggio usato. Non mi stupirei se qualche baluba si convincesse che Apple ha passato anni a inventare il 15”.
L’esperienza con MBA M1, però, mi frena gli entusiasmi.
La mancanza di tasti rapidi per l’illuminazione della tastiera è stata una brutta scoperta, dopo anni di MBA Intel.
La suite Office, misteriosamente, manca ancora di alcune funzioni che su PC sono scontate da anni, e ci sono differenze di interfaccia inspiegabili.
Ogni volta che si aggiorna MacOS, qualche software diventa inutilizzabile. Non ho fatto in tempo a provare Sigil, un programma per creare ebook, che il primo aggiornamento del sistema operativo l’ha nuclearizzato.
Ho acquistato Tuxera per scrivere su memorie NTFS. Ma per farlo funzionare bisogna dargli dei permessi che richiedono un riavvio del computer e l’accesso a funzioni profonde dal menù di avvio. La cosa mi ha inquietato non poco. Ma non era “it just works”? E no, non sono io che pretendo di fare cose per cui il Mac “non è pensato”. Da una compagnia che investe in roba tipo quel visore da 3500 dollari pretendo apertura anche in campo software, nel 2023.
Infine, resta l’atavico problema della mancanza di software piccoli e indipendenti che su Windows abbondano e con i quali puoi fare semplici cose che su Mac, con un certo sforzo, puoi fare in modo meno efficace e rigorosamente a pagamento.
Ah sì, e il notch sullo schermo continua a sembrarmi una sonora minchionata, su computer come su cellulare.