Ma ora non è che Mandzukic di colpo è diventato 'na sega, eh. In queste cose entrano anche in gioco fattori come l'equilibrio nello spogliatoio e il coinvolgimento di tutti i giocatori.
che è esattamente un problema da "primo mondo" calcistico ... troppa gente valida che si aspetta di giocare e che mugugna (inevitabilmente, nonostante lo stile "juventus" sbandierato di qua e di là).
se per tenere a bada il clima dello spogliatoio un allenatore deve iniziare a dare un colpo al cerchio e uno alla botte, alternando un po' alla cazzo di cane i giocatori in campo (senza motivi tattici, o di condizione atletica evidenti) beh è una buona ricetta per il fallimento...
Higuain è l'aspetto eclatante della faccenda: cazzo tieni in panchina uno che ti è costato 90+ milioni, che sta bene e che - con la sola sua presenza - crea scompiglio e tensione nelle difese avversarie? Proprio contro l'Inter?
Immagino che Allegri non debba dare spiegazioni di sorta, ma sarebbe davvero illuminante capire la motivazione che lo ha spinto a far giocare il Manzo al posto del Pipita...
Concordo - comunque - che il risultato di ieri sia stato la somma di una squadra "opaca", poco lucida e razionale e una prestazione "d'orgoglio" dell'Inter, che quando gioca evidentemente non è l'ultima provinciale in fondo a destra.
Una formazione tipo, non continuamente rimaneggiata.
Ma che razza di discorso è? Siccome Higuain è stato pagato tanto (troppo) allora deve giocare sempre?
E allora l'Inter dovrebbe far giocare Jovetic, Kongdogbia e tipo altri 27 inutili acquisti costosi che ha fatto negli ultimi 3 anni. Ma non è così che si fa calcio.
Higuain neanche un mese fa c'aveva più panza di me, ha giocato in settimana in champions e non ha fatto sta gran differenza, è entrato e non ha cambiato le cose. Io ci andrei cauto con queste valutazioni, perchè voglio ricordare che Higuain non è solo quello dei 40 gol dell'anno scorso, ma anche quel giocatore nervoso e fastidioso degli anni prima, che deve ancora dimostrare di poter reggere una responsabilità del genere in una squadra come la Juve in cui, nonostante i 90milioni, non è la prima donna.
Non è che entra lui e cambia la squadra, toglietevelo proprio dalla testa. Magari nella San Benedettese sì, ma nella Juve di oggi no.
Mi sembrano i discorsi di un anno fa quando non giocava Dybala, quando come al solito aveva ragione Allegri.