Mancini per me aveva ragione su una cosa: inaccettabile per un allenatore non avere voce in capitolo sugli acquisti come sembra avevano imposto da ultimo.
Non lo ritengo giusto, non in senso assoluto, perché ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo.
Conte alla Juve non è stato cagato dalla società, che gli ha preso e venduto giocatori a prescindere dalle richieste, con tutte le lamentele che di riflesso ha manifestato e la dimissione risultante, ma con lui avete vinto tre scudetti lo stesso. Dubito che le cose siano cambiate con Allegri, basta pensare a tutto il discorso che si faceva sul famoso trequartista che aveva chiesto... e che puntualmente non è poi arrivato.
Manager ed allenatore non sono la stessa cosa, allenare non vuol dire fare il mercato.
Va dato atto che la società intendeva declassare Mancini, rispetto alle responsabilità, maggiori di quella del "semplice" allenare, che gli erano state date, ma alla luce dei risultati ( gestione umorale della formazione, giocatori bruciati, campagne acquisti fatte sconfessando le scelte precedenti ) era giusto così, se Mancini voleva restare doveva adeguarsi.