cut
Anche perchè la domanda da porsi è: che significa ha la vittoria del Leicester? Che i giocatori migliori non costano di più? Che un allenatore bravo può far vincere? Che anche bevendo sei jager-cola (Vardy) puoi essere un atleta? Che Martial è un giocatore sopravvalutato? Che Mourinho è un allenatore sopravvalutato?
O semplicemente che in inghilterra il contesto socio, economico, culturale e la presenza di infrastrutture adeguate possono permettere a tutti di giocarsela?
Significa che c'è un maggiore equilibrio, dettato da tutta una serie di fattori.
Innanzitutto le istituzioni non sono corrotte come in Italia, e già qua, permette di avere non solo il fenomeno Leicester attuale (caso raro ma possibile) ma anche una distribuzione dei diritti che parte dalle squadre neopromosse che possono essere subito competitive per finire poi a tutte le restanti squadre che possono permettersi acquisti di "spessore", dove per tali intendo giocatori buoni/ottimi pagati 15/30 milioni.
Di tal modo non ci sarà un Lotito di turno che dice: "Carpi e Frosinone non devono salire chi se le caga", perchè Watford, WBA, Hull City che salgono subito hanno soldi, investono, hanno spettatori (anche in B) e portano altri soldi. Poi che possano essere fatti acquisti sbagliati (tipo Gaston Ramirez pagato 20 milioni, Iturbe 22 ecc è un altro discorso, ma capitano colpi importanti).
In Italia è impossibile pensare che il Palermo quest'anno si salvi all'ultima giornata e l'anno prossimo vinca lo scudetto. Non glielo permetterebbero MAI. Perchè un altro dei motivi è che qua abbiamo la Juve. E anche se la Juve viene meno come è stato quei 2-3 anni di oblio ci saranno Inter Roma o Milan a prenderne il posto. Il calcio italiano è come il wrestling, in parole povere.
Tutto ciò fa cmq modo che la forbice tra le grandi e tutte le altri non sia così marcata, nel senso che sì, arrivano anche sempre loro nelle prime posizioni, ma tutte possono perdere/vincere contro chiunque. E possono esserci sorprese tra campionato e coppe.
Unisci, a quanto ne so, meno dietrologia, meno pressione dei giornali e giornalisti, più tranquillità generale e abbiamo una situazione immensamente migliore di quella italiana.
Nello specifico poi, il Leicester ha avuto anche una congiunzione di fattori favorevoli (Chelsea in crisi, City altalenante e con infortuni, Spurs forti ma inesperti, Arsenal eterna incompiuta con un allenatore da pensionare, United in rifondazione perenne da quando se n'è andato Ferguson, Liverpool squadra femmina per eccellenza,è la loro Fiorentina, almeno in campionato) ed ecco che hai il miracolo.