Inspiegabile che a 30 anni sia andato in Arabia un giocatore fondamentale della Juventus campione d'Italia.
Il primo anno segna 8 gol e fornisce 12 assist in un minutaggio pari a quello di 25 partite intere.
In Coppa Italia gioca poco (segna comunque 1 gol).
Il secondo anno segna 10 gol e fornisce 8 assist in un minutaggio pari a quello di 23 partite intere.
Segna 2 gol in Champions League, in Coppa Italia gioca poco (segna comunque 1 gol), in Supercoppa segna 1 gol e fornisce 1 assist.
Il terzo anno segna 2 gol in un minutaggio pari a quello di 5 partite circa.
Gioca poco in Champions League, in Europa League e in Coppa Italia, ma fornisce 1 assist in Supercoppa.
I numeri delle prime due stagioni non sono da fenomeno a la Tevez, ci mancherebbe, ma non si può negare che abbia contribuito parecchio agli scudetti. Come ha scritto Devil, quando non era in campo il commentatore spesso diceva "Si sente la mancanza di Vucinic". L'ultimo anno è stato un disastro, probabilmente si è bruciato le residue possibilità di giocare ad alti livelli e ha preferito andare a incassare negli Emirati Arabi Uniti.