In USA e in Canada l'evento sportivo è uno spettacolo domenicale per famiglie, di cui lo head-to-head che fa capolino a metà pomeriggio è solo la ciliegina sulla torta.
Per un popolo latino, vivere la competizione sportiva così all'acqua di rose sarebbe pura utopia
manno' che non e' vero
o meglio non sempre
alla partita NBA di stagione regolare che fanno la domenica alle 12 e' cosi, un happening per famiglie e bambini, ma se vai ai playoff, o alle partite serie, o a vedere il football, la gente e' superappassionata tanto quanto in italia col calcio, uguale
solo non ci sono subumani, per cui l'appassionato medio e' un impiegato di 40 anni invece che un disoccupato picchiatore di 30
vedi in inghilterra, non vola (quasi) piu' una mosca, non si puo' manco fumare, ma non e' che la gente abbia perso la passione
questa cosa del "ahhh manca il sentimento" e' un argomento noiosissimo e falso tirato sempre fuori dagli ultra', che dal basso del loro QI inesistente rivendicano una risibile e non comprovata dai fatti "superiorita' del tifo" rispetto alla gente comune "che fa l'abbonamento SKY e pensa di essere tifosa come noi"
in realta' la "gente comune" fa l'abbonamento a sky e non allo stadio perche' allo stadio lanciano i motorini, accoltellano la gente, non rispettano i posti assegnati, ci metti nove ore ad entrare per i controlli di sicurezza ecc ecc
Quei subumani evidentemente sono importanti perché sono tanti e con tanti soldi da spendere perché mettono il calcio al primo posto.
Biglietti ancora più costosi? WAT?
senza quei subumani entrerebbe tanta altra gente che magari spenderebbe in calcio una minore percentuale dei propri guadagni, ma sempre di piu' in termini assoluti (essendo piu' ricca)
non sono opinioni sono fatti: in inghilterra ed america gli incassi da biglietti son molti di piu'
Il costo dei bisglietti e' dato unicamente dalle leggi di mercato, chiaro che se ci stanno i teppisti li devi vendere a meno.