l'affaire Lavezzi è già una delle telenovelas del mercato, valendo molto meno mediaticamente di quel che da anni diciamo in campionato ci siamo abituati e ci prepariamo anche st'estate, come l'anno scorso Hamsik e 2 anni fa già Pocho, l'anno prossimo è Cavani perchè qualcuno già ci farà il pilot a sto giro
, purtroppo devo dire che a sto giro rispetto alla buffonata Marek/Milano, un delirio acido estivo di funghetti tutto Gazzetta, forse sotto un minimo di carne al fuoco ci sta, c'è Pocho che vuole strappare a 27 anni l'ultimo contratto redditizio della vita, la clausola rescissoria che non è un ologramma collettivo (così come specularmente è l'occasione ultima da parte del pappone di farci una super-plusvalenza data l'età dell'argentino), una offerta ufficiale già dell'inter (credo non sia una falsità), e al netto di qualificazione champion's o meno, il Napoli ha una specie di pantano a matrioska: che fare dei vari Pandev, Vargas e soprattutto Insigne, campioncino che mezza Italia gli sta portando sul piedistallo sotto gli occhi da mesi? (alcuni chiaramente con un secondo fine, ma non siamo così scemi)
Un bel casino insomma, ne vedremo delle belle. Di certo se dovesse essere addio spero e mi auguro ASSOLUTAMENTE sia estero: se Yanina scassa o cazz con la città e poi non preferisce Parigi a Milano è un'onta da lavare col fuoco proprio (o meglio coi taccheggiatori di rolex sempre napoletani che tanto abbonderanno pure lì), Pocho non è il fottuto Quagliarella che nella migliore delle ipotesi (me) ci è completamente indifferente quando non c'è proprio l'odio assoluto che si riversa solo verso chi è ormai tacciato di tradimento con i Peggiori possibile, è un piccolo grande idolo della città venerato come un Re e questo può essere anche controproducente, per molti è il terzo giocatore più forte del calcio Napoli moderno dopo Maradona e Careca (chiaro c'è stato Zola in verità, ma meno tempo e inevitabilmente con meno contributo alla 'causa'), spero di non doverne condividere il culto con nessun'altro in Italia, in pieno Milito style.
Di Milano/Inter temo sempre quello, quanto possa essere attrattiva la colonia di argentini e amici che già c'ha e ove si troverebbe subito bene e integrato (anche a napoli c'è da anni il gruppo di sudamericani dove Pocho e Gargano la comandano). Naturalmente con maggiori soldi, neanche troppi in più poi, Pocho resterebbe e bisogna vedere se De Papponiis glie li da concedendo un ulteriore rialzo del tetto ingaggi, in un anno poi ove l'entrata champion's ancora non è certa, anzi. Ma queste sono prove di maturità e di crescita di una società che qua da ste parti siamo TUTTI STRACERTI, ma con enormi difficoltà a farlo capire agli altri che vivono di calcio, che non è la fottuta Fiorentina o la fottuta Lazio di turno..
Di certo, per colpa un pò di tutti e un pò di nessuno, stiamo arrivando MALISSIMO, per quanto mi riguarda, all'appuntamento di 2 partite FONDAMENTALI della stagione..