Bronzetti: "Sono offeso da De Laurentiis, avevo il mandato del Real Madrid per Lavezzi"
L'esperto di mercato, consulente per il Real Madrid, Ernesto Bronzetti, è intervenuto questo pomeriggio a Radio Kiss Kiss Napoli:
"Lavezzi? L'offerta del Real non c'è stata perché tutto il mondo sa che sono un consulente della società di Madrid, ho chiamato De Laurentiis per chiedergli se c'era disponibilità a cedere questo giocatore, ma il presidente ha usato una terminologia offensiva nei miei confronti e di tutti gli operatori di mercato.
Mi ha detto "Se il presidente del Real, che è mio amico, vuole Lavezzi, mi chiami pure". A quel punto ho chiamato Perez, che tuttavia mi ha detto di non conoscere de Laurentiis.
Sono stato apostrofato in malo modo, così come lo sono stati i giornalisti, perché siamo delle "teste di...".
In trent'anni di attività, lo dico senza polemica, non mi era mai capitata una cosa del genere. In un'intervista al Mattino ho parlato bene di Napoli e del Napoli, facendo i complimenti a De Laurentiis.
Chiedere la disponibilità e sentirsi dire: "Ma non leggete i giornali, teste di....?". Bastava dire che non hai intenzione di vendere i gioielli, punto e basta. Sentirsi apostrofare così dispiace.
Ho conosciuto De Laurentiis di sfuggita, abbiamo amici in comune ma non sono mai stato a pranzo con lui. De Laurentiis è stato un maleducato, nonostante tutto io ho parlato bene di lui. Non mi conosce e mi apostrofa in questo modo. Credevo fosse un signore e devo rivedere tutto.
Non c'è stato alcun motivo per dirmi cose del genere, io lavoro per il Real Madrid, bastava dire "Caro Bronzetti, preferisco non parlare con lei, mi faccia chiamare dal presidente".
Apostrofare le persone in un certo modo non è indice di grande educazione. Il Real Madrid comunque non vuole nella maniera più assoluta Lavezzi, era stato solo un sondaggio, come nel calciomercato ne avvengono tanti. Il capitolo, comunque, è chiuso.
Faccio gli auguri e l'in bocca al lupo al Napoli, perché la città lo merita.
Lamela? Lo conosco, ottimo giocatore, ma non mi permetto di dare giudizi tecnici a Bigon o Mazzarri, perchè sono bravi.
Hamsik? De Laurentiis fa bene a voler trattenere i grandi giocatori, ha detto cose giustissime. Non critico il suo operato, dopo trentacinque anni di attività non vado a sputtanarmi e di andare a fare giochetti con i calciatori, chiedendo loro la disponibilità a trasferirsi al Real Madrid. Ecco perchè ho chiamato De Laurentiis.
Ho lavorato tre anni alla Cavese e sono innamorato della Campania, quindi davvero faccio un sincero in bocca al lupo al presidente. Faccia ciò che Napoli merita.
Kakà torna al Milan? Difficilissimo, ha un ingaggio troppo alto per il campionato italiano".
Fonte: CalcioNapoli24.it