Questo è vero: Sacchi ed Ancelotti, allenatori straordinari provvisti di squadre straordinarie, sono riusciti a vincere appena uno scudetto ciascuno. Persino Van Basten nel '90 al Bentegodi fece la sua zlatanata, col Napoli che andava a cucirsi il tricolore sul petto.
Io contro il Bari avevo la netta sensazione che saremmo partiti dallo 0-1, nel senso che alla prima occasione ci avrebbero scientificamente trafitti. Le partite degli ultimi due mesi sono contrassegnate da un fil rouge preoccupante: è vero che spesso il Milan non concede un solo tiro in porta all'avversario (Napoli, Juve, Tottenham a Londra...), ma è anche vero che, se ciò non riesce, agli avversari basta la prima e spesso unica occasione per centrare inesorabilmente il bersaglio (Lecce, Genoa, Tottenham a Milano, Bari). Forse, un segnale che quello in corso no, non è affatto l'anno buono.