Ho tirato fuori le esperienze ipnopompiche nella OT zone, ma credo che la sede adatta per parlerne sia questa.
Personalmente mi è capitato diverse volte, nel dormiveglia, di avere esperienze di sogno ad occhi aperti, dove la fantasia si fonde inestricabilmente con la realtà generando esperienze talvolta paralizzanti.
La prima volta che ho avuto un'esperienza simile è stata la più sconvolgente, visto che non sapevo nemmeno che esistesse la possibilità che accadesse qualcosa di simile.
Ero a dormire da un amico (Andrea), per l'occasione utilizzavo il letto del fratello (Mirko) assente, posto nel punto della casa più distante dalla camera del mio amico. Ad un certo momento mi sveglio e vedo, nell'oscurità tagliata approssimativamente dal bagliore dell'ora tarda sul fronte della sveglia, una figura che entra nella stanza e armeggia sul comodino di fianco al letto. "E' Andrea", penso. "No, non è lui", riconosco dopo poco, "ma non sembra neanche Mirko" comincio a distinguere preoccupato. Giusto il tempo di formulare una confusa ipotesi su un furto notturno, che noto con sbigottimento che la figura è semitrasparente (a causa dell'oscurità non l'avevo notato prima). Rimango paralizzato per qualche minuto, lo sguardo fisso sull'entità che, all'ennesimo sbattito di ciglia inframezzante il vitreo stupore, finalmente svanisce lasciando una confusa consapevolezza di essere stato vittima di un'allucinazione estremamente realistica.
Racconto ancora questa che è stata ugualmente terrorizzante (non per me, però
): una notte d'estate mi sono svegliato e sono corso a battere la mano sulla tapparella gridando "VA VIA!!!" perchè avevo sognato che un tizio stesse tentando di aprirla dall'esterno.
Immaginate mia moglie: O_____________________O