STORICO:IMMENSA ITALIA, BATTE A CORDOBA L'ARGENTINA 30-29. TUTTI BRAVISSIMI17/6/2005, Cordoba – Gli azzurri trionfano a Cordoba, battendo per la prima volta i Pumas in Argemntina. L'arbitro, il sudafricano Mark Lawrence, fischia il calcio d'inizio alle 1.15 del mattino ore italiane. Partita subito aspra e combattuto con entrambe le squadre disposte a giocare alla mano. Al 13 va in meta Todeschini che trasforma, ma due minuti immediatamente dopo tocca a Pez festeggiare il suo ritorno in azzurro andando a depositare il pallone in meta trasformata da Peens : 7-7.
Quattro minuti e l'Italia passa in vantaggio grazie ad un penality di Peens. Gli azzurri sfruttano bene i piedi dei suoi due calciatori Pez e Penns. Ma il vantaggio dura poco perchè il piazzato di Todeschini riporta le squadre al 20' in parità: 10-10
Al 25' lo scontro fra i due pack si fa sempre più cruento. Lawrence mostra il cartellino giallo alle due seconde linee Bortolami ed Albacete. Al 29' il piede centratissimo di Peens riporta gli azzurri in vantaggio e quattro minuti dopo la grande mischia azzurra si porta prepotentemente in meta con Parisse trasformata da Peens: 10-20; Due minuti dopo Todeschini, sempre lui, accorcia con un piazzato. Ma è l'Italia che domina il gioco, mettendo i Pumas sotto una tremenda pressione che sfocia in finale di primo tempo con la terza meta azzurra siglata finalmente da un trequarti: Canale: 13 - 27 : Mai vista un Italia più bella! Avanti giganteschi, grande movimento nelle linee arretrate
La ripresa vede una partenza veemente degli argentini che in dieci minuti,grazie a due piazzati di Todeschini, ed ad una meta di Felipe Contepomi si riportano sotto (26-27). Gli azzurri, però, si riprendono e sprecano la segnatura di una meta . Sugli sviluppi dell'azione il piede di Peens al 15' ci riporta a quattro lunghezze e gli Azzurri continuano a macinare gioco. Al 25' Masi si vede annullare una meta dalla decisione contestabile del video- referee. Dal 30' gli azzurri si difendono in 14 per un giallo a Dellapè
L'impegno degli azzurri è totale ci si dfiende , ma con lucidità senza lasciare ai Pumas nessuna occasione. Il recupero vede gli azzurri giocare di nuovo in parità numerica ed al 43' possiamo giocare una mischia a pochi metri dalla linea di meta avversaria: a due passi veramente dalla vittoria storica: sconfigere a suo di mete la nuova corazzata del rugby mondiale quell'Argentin a cher ha di recente um iliato Francia e Lions britannici. Il fischio finale di Lawrence sembra non arrivare mai ed arriva soltanto dopi 10 miunti di recupero: Italia Immensa l'era Berbizier iniziata nel migliore dei modi.
Tratto da
www.federugby.it