In pratica il gioco è una serie di stanze generate a random se non ricordo male, con delle porte chiuse che richiedono di trovare alcune carte sconfiggendo i mostri in giro per le stanzette casuali. Quindi fai a botte finchè non trovi la carta e poi prosegui, ripeti.
Le battaglie pur essendo basate su un mazzo di carte da costruire lungo il gioco, praticamente consistono in premere sempre A furiosamente. Almeno fino a una delle ultimissime battaglie in cui la difficoltà si impenna improvvisamente e si è costretti a imparare a organizzare il mazzo di carte con criterio, poi l'ultimo boss è pippa di nuovo.
La storia è riassumibile in una riga, Sora arriva in un castello e aiuta Naminè contro i tizi incappucciati di nero, e alla fine si addormenta nel bozzolo bianco in cui si sveglia nel 2.
L'unica cosa che mi aveva veramente colpito erano i filmati in cg, su GBA non ne avevo mai visti.