Torniamo all'incipit @SalemsLot , perchè ritieni che non avere stimoli per intraprendere una relazione sia "preoccupante"?
Beh oramai sono passati un bel pò di mesi ma mi sembra di non provare più interesse nel volere una relazione stabile, forse memore del senso di pesantezza e malessere che si era creata in quella precedente.
Diciamo che a 49 anni e difficilissimo trovare una donna che non venga da un matrimonio fallito e con figli a carico ed ho realizzato, senza offesa per la categoria, che con questa tipologia di donne non si può creare nulla se non una frequentazione leggera, uscite, letto, ma non di più.
Una volta un collega mi disse che i separati/divorziati devono stare con altri separati/divorziati. Quelli senza matrimoni/figli invece con i loro "simili".
Mi sa che aveva ragione, la maggior parte delle coppie che vedo è questa.
Inoltre oramai la routine è conosci una donna, devi fare praticamente tutto tu, andarla a prendere, pagare uscite,cene ecc. ecc. e questa cosa oramai non mi stimola più. Vogliono essere trattate da principesse ma non trattano l'altro come un re.
L' "ideale" (ma non viviamo in un mondo ideale) sarebbe una donna senza un matrimonio fallito e figli sul groppone che abbia una visione del rapporto paritaria e che abbia, nel caso funzionasse la storia, il coraggio di provare a condividere un percorso insieme in maniera più profonda.
Purtroppo la realtà è ben diversa.
Ma va bene, tutto sommato in fondo in fondo, mi sto godendo la libertà.
Alterno momenti in cui non me frega una mazza di stare da solo ad altri in cui, in effetti, un pò pesa.
Una cosa è certa, ho imparato cosa voglio e cosa non voglio da una relazione che non sia solo uscite e letto e soprattutto a
individuare i campanelli d'allarme (red flags come si dice ora), dire no e allontanarmi ove ci siano.
PS
Un pò questa cosa sta valendo anche nelle amicizie.