Topic: Millesimo post...discutiamo il capolavoro PS2, ICO!

[Solidino]

Sul ridurre le ombre non sono daccordo, altrimenti il gioco si trasformava in una scampagnata per il castello.... Prenderle a mazzate ogni volta mi legava sempre piu alla MIA Yorda.....

[Devil May Cry]

Quando si doveva lasciare Yorda in alcuni posti,mi veniva l'ansia.

Cmq,quando andai a comprare FFX,il commesso mi disse:"Qualcos'altro?"
Io con la faccia tosta feci:"Questo qui*,posso prendermelo?"
Lui fa:"Va bene,prendilo pure".
Io ero in estasi.
Da allora sta sempre sulla mia scrivania,e lo leggo tutte le volte che lo vedo...


*stavo indicando un poster 3d(non saprei come altro definirlo) di ICO,sul quale ci sono ICO e Yorda e tra di loro c'è scritto:

Prendi la mia mano,guerriero senza paura.
Dammi la libertà.
Solo tu tra lei e il MALE.

[Giuseppedr]

Secondo voi può essere considerato il capolavoro assoluto di questa generazione?
IMTFPO, senza ombra di dubbio.

no.. anche perchè se esteticamente (artisticamente) raggiunge vette inarrivabili, da un punto di vista di gameplay lascia a desiderare (tanto).

Solo per curiosità, cosa lascia a desiderare?

Giusto, ogni affermazione và motivata, e ora mi accingo a farlo.

il bello del gioco è il superamento dei "labirinti" ovvero comprendere la realtà circostante e modificarne gli elementi a seconda della propria necessità, essendo questa la punta massima di rilievo e di soddisfazione (solo dal punto di vista del gameplay intendo) gli "intermezzi" con le ombre sono assolutamente inutili, spezzano e allungano il gioco ma non introducono una variante "intelligente" del gameplay. Voglio dire che gli intermezzi con le ombre prima di tutto sono TOTALMENTE ripetitivi, le uniche differenze tra un ombra e l'altra sono la resistenza, e lo spostamento, comunque niente che impegni dal punto di vista logico il giocatore, anzi il giocatore deve utilizzare lo stesso sistema di controllo che è perfetto per la risoluzione del labirinto ma è pessimo per il combattimento corpo a corpo. Insomma le ombre si potevano del tutto limitare.. anzi meglio .. ridurre al tot necessario narrativo.

Got it, sulle prime pensavo ti riferissi a dei difetti strutturali.    
Te lo chiedevo anche perché con la tua frase, distinguendo tra gameplay e vetta artistica, hai posto in evidenza uno dei drammi significativi del nostro tempo, che tante discussioni ha generato in rete. Ico è uno di quei titoli in cui gran parte dell'appagamento deriva dall'incanto della suggestione, personalmente il più potente che abbia "vissuto" in un vg. Leggendo i battibecchi che animano i forum, davvero si può raccogliere la testimonianza di quanto il videogioco sia un mezzo in una fase di transizione. Volendo rinchiudere tutti in due blocchi solo apparentemente contrapposti, da un lato c'è chi esige che il videogioco resti un gioco. Mi sentirei di accostare questo pensiero alla filosofia Nintendo, quella che imo meglio l'ha rappresentata in questi anni. In quest'ottica un vg sarebbe tanto più riuscito in quanto diverte, è vario e articolato durante l'azione di gioco, è longevo. Dall'altro, c'è chi vuole il vg libero di spaziare anche nella dimensione dei significati, del sentimento, dell'emozione 'altra', e lo valutano tanto più riuscito in quanto è efficace negli scopi che si prefige. Un argomento che salta sempre fuori quando si parla di Ico, MGS2 e altri. Chiuso l'OT  

[toponzo]

Got it, sulle prime pensavo ti riferissi a dei difetti strutturali.    
Te lo chiedevo anche perché la tua frase, distinguendo tra gameplay e vetta artistica hai posto in evidenza uno dei drammi significativi del nostro tempo, che tante discussioni ha generato in rete. Ico è uno di quei titoli in cui gran parte dell'appagamento deriva dall'incanto della suggestione, personalmente il più potente che abbia "vissuto" in un vg. Leggendo i battibecchi che animano i forum, davvero si può raccogliere la testimonianza di quanto il videogioco sia un mezzo in una fase di transizione. Volendo rinchiudere tutti in due blocchi solo apparentemente contrapposti, da un lato c'è chi esige che il videogioco resti un gioco. Mi sentirei di accostare questo pensiero alla filosofia Nintendo, quella che imo meglio l'ha rappresentata in questi anni. In quest'ottica un vg sarebbe tanto più riuscito in quanto diverte, è vario e articolato durante l'azione di gioco, è longevo. Dall'altro, c'è chi vuole il vg libero di spaziare anche nella dimensione dei significati, del sentimento, dell'emozione 'altra', e lo valutano tanto più riuscito in quanto è efficace negli scopi che si prefige. Un'argomento che salta sempre fuori quando si parla di Ico, MGS2 e altri. Chiuso l'OT  

Beh il lato artistico/estetico credo che non sia in discussione, visto che è in sostanza uno di quei pochi (pochissimi) giochi in grado di farti farmare solo per osservare con piacere le strutture che ti circondano, molto piu di un dipinto, per quanto bello possa essere (il dipinto) non è ne dinamico ne interattivo, mentre il mondo di ico si guarda come se fosse un mondo vero, completo, da dentro non da fuori. Anche la scelta strutturale, le inquadrature, le luci sono perfette.. davvero niente da ridire.

[A.A.]

Dall'altro, c'è chi vuole il vg libero di spaziare anche nella dimensione dei significati, del sentimento, dell'emozione 'altra', e lo valutano tanto più riuscito in quanto è efficace negli scopi che si prefige. Un'argomento che salta sempre fuori quando si parla di Ico, MGS2 e altri. Chiuso l'OT  

Quoto. Sarà questo uno dei temi chiave dell'evoluzione tecnoludica. Temo però (da nintendiano e da giocatore old school) che la potenza delle nuove macchine in arrivo favorirà la tendenza al film interattivo.