L'ho visto al Torino Film Festival, a presentarlo c'era anche Kenta Fukasaku (il figlio del defunto Kinji che ha completato il film quando è venuto a mancare il padre).
Mi è sembrato un ottimo sequel, molto meglio di come me lo aspettassi.
Pensavo di dovermi sorbire un classico sequel all'americana, con una nuova edizione del BR con personaggi diversi, e invece il film ha una trama che seque i personaggi del primo film e si sviluppa su binari molto diversi riuscendo ad essere abbastanza originale.
Un ottimo film, che però mi ha lasciato, per così dire, basito, se non scandalizzato nel finale.
Concordo che si possano avere idee politiche diverse, ma arrivare a giustificare il terrorismo in quella maniera mi pare abbastanza esagerato.
Non so se fosse nelle intenzioni di Kinji mettere un finale così filoterrorista, o sia stato un volere del figlio, però la cosa mi ha abbastanza sconvolto...
qualcuno di voi l'ha visto e ha voglia di commentare?