Purtroppo non ho visto il programma, ma ho visto il servizio sul tg5.
Di solito il tg di mentana parla dei programmi della concorrenza solo in due casi:
- quando hanno ascolti che rasentano lo zero assoluto e quindi li si può deliberatamente deridere
- quando hanno ascolti pericolosamente alti e allora bisogna affibbiare una bottarella alla loro credibilità
Nel caso della Guzzanti, mi sembra buona la seconda.
Quella che si è sentita nel tg5, e che è stata sapientemente estrapolata dal contesto, suonava come un'affermazione di vago sapore razzista.
La Guzzanti infatti ha giustamente attaccato i tg italiani che hanno tacciato di antisemitismo i risultati del referendum europeo, il quale aveva come esito una comprensibile preoccupazione verso Israele, uno degli stati che attualmente costituiscono seria minaccia alla sicurezza internazionale.
La Guzzanti ha finito la sua filippica dicendo 'nessuno ha tirato in ballo discorsi sulla razza ebraica' e questo è bastato a farla fregare da mentana e soci.
E' bastato infatti troncare il servizio in quel punto per far passare la Guzzanti come una persona che utilizza con disinvoltura termini propri del nazismo.
Peccato che il significato della frase fosse da interpretarsi come: 'è assurdo tacciare il referendum come razzista e antisemita, visto che in esso non è contenuto alcun riferimento, e in acluna accezione, al popolo ebreo'.
Spero che Sabina sappia rispondere a tono, anche se purtroppo molte delle orecchie alle quali si rivolge sono ormai avvezze a dare ascolto solo alla voce del padrone.