Ma dai, ora siamo arrivati anche agli assiomi secondo cui la famiglia atea è meno felice della religiosa..per favore
I peggiori camorristi, assassini, kamikaze e quant'altro hanno bibbie e corani vari sui comodini, le madri felici ed orgogliose di mandare i propri figli al martirio, o di lasciarli crepare perchè le trasfusioni sono diaboliche, oppure strozzare gli infanti nella culla perchè albini, e quindi stregati. Chi è che ha messo in testa a questa gente queste mostruose cretinate, l'enciclopedia di Diderot e D'Alembert? O forse secoli di lavaggio del cervello da parte di sedicenti profeti, sacerdoti e parassiti vari? No, per favore. Prima di sostenere enormità come queste, guardatevi attorno e soprattutto indietro. E' ovvio che non sostengo che le famiglie religiose siano tutte così, ci mancherebbe, sono cresciuto in una famiglia cattolica e ho la massima stima per i valori morali di mia madre e mio padre. Ma dove si commettono mostruosità spesso c'è una buona dose di fanatismo religioso, non lo dico io, lo dice la Storia, l'elenco che si potrebbe fare è infinito.
E le società comuniste modello Corea o Unione Sovietica non sono società laiche, per carità, ma soltanto l'estremo opposto di una teocrazia, nella quale ad un dio sovrannaturale si sostituisce il culto di un uomo divino, o un "uomo della provvidenza". Per come la vedo io, la laicità è la vera democrazia, o se preferite, uno Stato o è laico o non è democratico. Fine OT, scusate ma la discussione è alquanto interessante
Il crocifisso in Italia rimarrà al suo posto per un bel pezzo ancora, fine della storia. D'altro canto l'Italia ha l'anomalia di ospitare al suo interno uno stato straniero, il Vaticano, che da secoli è intrecciato al nostro politicamente, economicamente e socialmente, nel bene e nel male, e che respingerà sempre con fermezza qualsiasi tentativo di sciogliere o perlomeno allentare un pò questo millenario nodo gordiano.